"Def Ok, ma il PIL previsto scende drasticamente"

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Def Approvato: Stime di Crescita Dimezzate. Quali Prospettive per l'Italia?
Il Consiglio dei Ministri ha dato il via libera al Documento di Economia e Finanza (Def) per quest'anno, ma le notizie non sono incoraggianti. Le stime di crescita precedentemente delineate dall'esecutivo hanno subito un drastico ridimensionamento. Un quadro economico globale in deterioramento, l'ombra dei dazi commerciali, l'aumento delle spese militari e le tensioni geopolitiche in diverse aree del mondo hanno imposto una revisione al ribasso.
Le guerre in corso, in particolare, pesano come un macigno sull'economia globale, generando incertezza sui mercati energetici e sulle catene di approvvigionamento. Questo clima di instabilità si riflette inevitabilmente sulla performance economica italiana.
Le nuove previsioni, sebbene non ancora ufficialmente divulgate nel dettaglio, indicano un netto calo rispetto alle stime iniziali, con una crescita del PIL che si dimezza.
La revisione del Def solleva interrogativi sulle strategie economiche future e sulla capacità del governo di sostenere la ripresa in un contesto così complesso. Sarà fondamentale monitorare attentamente l'evoluzione della situazione e adottare misure tempestive per mitigare l'impatto negativo sull'economia nazionale.
Analisti ed esperti esprimono preoccupazione per le conseguenze di questo rallentamento, soprattutto in termini di occupazione e investimenti.
Le sfide che attendono il Paese sono molteplici e richiedono un approccio pragmatico e una visione strategica a lungo termine.
Per ulteriori informazioni sul Documento di Economia e Finanza (Def), si consiglia di consultare il sito del Ministero dell'Economia e delle Finanze: MEF
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