Meloni da Trump per i dazi USA: Lammy critica l'accordo
Meloni a Washington: Londra e Roma allineate contro dazi USA e trafficanti
Londra e Roma trovano un punto di convergenza nella gestione della crisi commerciale con gli Stati Uniti. Il Ministro degli Esteri britannico ha espresso preoccupazione per l'escalation della guerra commerciale, avvertendo che rispondere ai dazi americani con ulteriori tariffe potrebbe alimentare ulteriormente il conflitto. Questa posizione trova un'eco nelle dichiarazioni rilasciate da fonti governative italiane, che sottolineano la necessità di una soluzione diplomatica per evitare un peggioramento della situazione.
"Rispondere con altre tariffe significherebbe solo alimentare una spirale negativa, danneggiando ulteriormente le economie di entrambi i paesi", ha affermato un portavoce del Ministero degli Esteri britannico, ribadendo la necessità di un dialogo costruttivo con Washington. Questa dichiarazione arriva in un momento delicato, con la premier italiana Giorgia Meloni in visita negli Stati Uniti per discutere proprio di questi temi con il Presidente Trump.
L'incontro tra Meloni e Trump è stato accolto con favore da diversi esponenti politici britannici, tra cui il parlamentare laburista David Lammy. "Siamo delusi dai dazi americani e lieti che Giorgia Meloni stia lavorando per negoziare una soluzione con Trump", ha dichiarato Lammy. "Una cooperazione transatlantica forte è cruciale in questo momento di incertezza geopolitica".
Oltre alla questione dei dazi, la collaborazione tra Italia e Regno Unito si estende anche alla lotta contro il traffico di esseri umani. Le due nazioni hanno rafforzato la loro collaborazione condividendo informazioni e risorse per contrastare questo fenomeno criminale. L'impegno congiunto si concentra sul rafforzamento dei controlli alle frontiere, sul potenziamento delle attività di intelligence e sul sostegno alle vittime di tratta. Questa collaborazione rappresenta un esempio concreto di come la cooperazione internazionale possa essere fondamentale nella lotta contro gravi minacce alla sicurezza globale.
La visita di Meloni negli Stati Uniti e le dichiarazioni congiunte da Londra e Roma segnano un importante passo verso una maggiore coordinazione nella politica commerciale internazionale e nella lotta contro la criminalità organizzata transnazionale. Il futuro delle relazioni commerciali tra Europa e Stati Uniti resta incerto, ma la volontà di trovare soluzioni diplomatiche e la cooperazione tra alleati sembrano offrire una via per mitigare i rischi di una escalation del conflitto commerciale.
(
