Guerra dei dazi: Pechino alza le tariffe su prodotti USA all'84%

Guerra dei dazi: Pechino alza le tariffe su prodotti USA all

Guerra dei dazi: Cina risponde con maxi-aliquota, Ue pronta a contrattaccare

La Cina alza la posta nella guerra commerciale con gli Stati Uniti, imponendo una maxi-aliquota del 104% su alcuni prodotti americani. Questa escalation, che segue l'imposizione di dazi da parte di Washington, scatena immediata preoccupazione in Europa. Oggi pomeriggio il Consiglio dell'Unione Europea è chiamato a deliberare sulle prime contromisure.

L'Italia, intanto, si prepara ad affrontare le conseguenze di questa nuova escalation. Il governo Meloni ha annunciato uno stanziamento di 25 miliardi di euro a sostegno delle imprese italiane, utilizzando risorse del PNRR e dei fondi di coesione. Questa cifra dovrebbe aiutare le aziende a fronteggiare l'impatto negativo dei dazi e delle tensioni commerciali internazionali.

La visita di Giorgia Meloni a Donald Trump, prevista per il 17 aprile, assume ora un'importanza cruciale. L'incontro tra i due leader potrebbe rivelarsi fondamentale per cercare una de-escalation nella disputa commerciale tra Stati Uniti e Cina, evitando ulteriori ripercussioni negative sull'economia globale e, in particolare, sull'economia europea.

La Cina, a sua volta, ha annunciato un aumento dei dazi su prodotti statunitensi, portandoli dal 34% all'84% a partire da domani. Questa decisione rappresenta una risposta diretta alle misure protezionistiche adottate dall'amministrazione Biden, intensificando ulteriormente il conflitto commerciale.

La situazione è estremamente complessa e delicata. L'impatto di queste misure protezionistiche sull'economia globale è ancora difficile da valutare appieno, ma è certo che le conseguenze saranno significative. L'Unione Europea è chiamata a giocare un ruolo chiave nella ricerca di una soluzione diplomatica, cercando di mitigare gli effetti negativi di questa guerra commerciale e di tutelare gli interessi delle proprie imprese.

La situazione richiede un'azione coordinata a livello internazionale per evitare una spirale protezionistica che danneggerebbe tutti i paesi coinvolti. La diplomazia e il dialogo saranno strumenti fondamentali per affrontare questa sfida e trovare una soluzione sostenibile nel lungo termine. Si attende con ansia l'esito del voto del Consiglio UE di oggi e gli sviluppi successivi alla visita della Presidente Meloni a Washington.

(09-04-2025 13:03)