Strage a Tbilisi: Georgia in lacrime.

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Georgia, il lutto dopo il massacro di Tbilisi: La memoria ferita del 9 aprile
Tbilisi, Georgia - La capitale georgiana è avvolta in un'atmosfera di profondo dolore e commemorazione a 35 anni dalla tragica repressione del 9 aprile 1989. Le ferite di quel giorno, quando le truppe sovietiche soffocarono nel sangue le proteste pacifiche per l'indipendenza, rimangono vive nella memoria collettiva.
L'11 aprile 1989, questo giornale pubblicò un resoconto dettagliato degli eventi, dipingendo un quadro vivido della brutalità e della determinazione del popolo georgiano. Oggi, mentre ci avviciniamo all'anniversario, ricordiamo le vittime e rinnoviamo il nostro impegno a onorare il loro sacrificio.
Quest'anno, le commemorazioni assumono un significato particolare, in un contesto geopolitico teso. La Georgia, come molti altri paesi dell'ex blocco sovietico, continua a navigare tra le pressioni esterne e le aspirazioni interne verso una maggiore integrazione europea.
La giornata del 9 aprile è stata designata come Giornata dell'Unità Nazionale, un momento per riflettere sul passato, rafforzare l'identità nazionale e guardare al futuro con speranza. Molti cittadini si riuniranno al memoriale del 9 aprile, in Piazza della Libertà, per deporre fiori e rendere omaggio a coloro che hanno perso la vita.
Il ricordo del 9 aprile 1989 non è solo un atto di memoria, ma anche un monito: la libertà va difesa e custodita, giorno dopo giorno. La Georgia ha dimostrato una resilienza straordinaria di fronte alle avversità, e il suo cammino verso un futuro democratico e prospero continua ad essere ispirato dal coraggio dei suoi eroi.
La redazione
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