Le Borse europee arrancano con i dazi.

Le Borse europee arrancano con i dazi.

Borse in picchiata: Milano -3%, Tokyo quasi -4%

Una giornata nera per i mercati azionari internazionali. La minaccia dei dazi e le incertezze geopolitiche hanno investito le Borse europee, con Milano che ha chiuso in profondo rosso, perdendo il 3%. Ancora peggiore la performance di Tokyo, con un crollo vicino al 4%. La giornata si è aperta con timori legati alle tensioni commerciali globali, alimentati dalle recenti dichiarazioni di alcuni esponenti governativi.

Il Ftse Mib, indice principale della Borsa Italiana, ha subito una pesante flessione, trascinando con sé la maggior parte dei titoli. Il settore automobilistico, particolarmente sensibile alle fluttuazioni commerciali, ha registrato perdite significative. Anche i titoli del settore tecnologico hanno risentito del clima di incertezza.

L'andamento negativo di Piazza Affari rispecchia la situazione complessiva del Vecchio Continente. Le principali Borse europee hanno chiuso la giornata in territorio negativo, con Parigi e Francoforte che hanno registrato perdite superiori all'1%. La debolezza dei mercati azionari si riflette anche sul cambio euro-dollaro, che ha subito una leggera flessione.

Gli analisti attribuiscono il crollo delle Borse, in parte, all'aumento delle tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina, con la prospettiva di ulteriori dazi che mette a rischio la crescita economica globale. L'incertezza politica in alcuni paesi chiave, inoltre, contribuisce ad alimentare la volatilità dei mercati.

La situazione resta delicata e richiede attenzione. Gli investitori monitorano con apprensione gli sviluppi geopolitici ed economici, in attesa di segnali più rassicuranti. La volatilità dei mercati potrebbe persistere nelle prossime settimane, rendendo fondamentale una attenta analisi del contesto internazionale prima di prendere decisioni di investimento.

Per un approfondimento sulle cause di questa flessione, si consiglia di consultare i report pubblicati da istituzioni finanziarie come la Banca Centrale Europea o la FMI. L'evoluzione della situazione sarà oggetto di stretta osservazione nei prossimi giorni.

Il mercato azionario rimane un ambiente complesso e imprevedibile, sottoposto a fattori interni ed esterni che possono influenzare l'andamento dei prezzi. E' quindi fondamentale informarsi adeguatamente e diversificare i propri investimenti.

(09-04-2025 09:32)