Guerra commerciale: Trump alza i dazi sulla Cina al 104%

Guerra commerciale: Trump alza i dazi sulla Cina al 104%

Guerra commerciale: Hegseth e il Canale di Panama, Trump alza i dazi al 104%

La guerra commerciale tra Stati Uniti e Cina si intensifica, con nuove misure protezionistiche da parte di Washington e forti reazioni da Pechino. Il Segretario all'Esercito, Mike Hegseth, ha alzato la posta in gioco, mettendo in luce l'importanza strategica del Canale di Panama. “Non consentiremo alla Cina comunista di minacciarne l'integrità”, ha dichiarato Hegseth, evidenziando la preoccupazione americana per l'influenza cinese nella regione. Questa dichiarazione arriva in concomitanza con l'annuncio del Presidente Trump di nuovi dazi del 104% su una serie di prodotti cinesi.
La mossa di Trump rappresenta una significativa escalation delle tensioni commerciali. "Da oggi, tariffe al 104%", ha twittato il presidente, confermando l'introduzione di dazi aggiuntivi su beni importati dalla Cina. Questa decisione colpisce settori cruciali dell'economia cinese e promette di avere un impatto significativo sulle catene di approvvigionamento globali. La Casa Bianca giustifica le nuove misure con l'obiettivo di contrastare le pratiche commerciali "sleali" della Cina e proteggere l'industria americana.
La risposta di Pechino non si è fatta attendere. Il Ministero del Commercio cinese ha definito le azioni statunitensi "completamente sbagliate", affermando che le nuove tariffe danneggeranno sia l'economia americana che quella globale. Pechino ha promesso di rispondere adeguatamente alle azioni di Washington, alimentando ulteriormente le preoccupazioni di una spirale negativa che potrebbe portare a una vera e propria guerra commerciale su vasta scala. La Cina ha già avviato una serie di misure di contromisura, includendo dazi su beni statunitensi.
L'attenzione si concentra ora sulle possibili conseguenze di questa nuova escalation. Gli esperti temono che questa guerra commerciale possa avere un impatto negativo sull'economia globale, causando incertezza nei mercati e rallentando la crescita economica. La questione del Canale di Panama, sollevata da Hegseth, aggiunge un ulteriore elemento di complessità, sottolineando come la competizione tra Stati Uniti e Cina si estenda ben oltre le mere questioni economiche, coinvolgendo anche aspetti geopolitici di grande rilevanza. Il futuro delle relazioni commerciali tra le due potenze rimane incerto, con il rischio di una profonda crisi che potrebbe avere ripercussioni a livello mondiale. L'attenzione della comunità internazionale è ora rivolta a Washington e Pechino, nell'attesa di capire quali saranno i prossimi passi.

(09-04-2025 01:00)