Ecco un titolo riformulato: **Laffer (l'economista di Reagan): "Rischio scontri sociali se la crisi si protrae oltre un anno."**
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Laffer: "Crisi prolungata? Rischio conflitti reali". L'economista che ispirò Reagan avverte.
Arthur Laffer, l'economista noto per aver ispirato le politiche economiche del 40° presidente degli Stati Uniti, Ronald Reagan, con la sua celebre "Curva di Laffer", lancia un allarme preoccupante: se l'attuale crisi economica dovesse prolungarsi per oltre un anno, il mondo potrebbe trovarsi di fronte a scenari di instabilità e conflitti reali.
In una recente intervista esclusiva, Laffer, che ha mantenuto stretti rapporti anche con l'amministrazione Trump, ha espresso profonda preoccupazione per le conseguenze a lungo termine dell'inflazione persistente e delle turbolenze geopolitiche. "L'inflazione è come una tassa", ha affermato Laffer, "e quando le tasse diventano troppo alte, le persone smettono di lavorare e di investire." Ha poi aggiunto: "Se la situazione non migliora rapidamente, vedremo un aumento della disoccupazione e della disperazione, il che potrebbe portare a disordini sociali e, in casi estremi, a veri e propri conflitti."
L'economista, considerato un guru del pensiero conservatore, non ha risparmiato critiche alle politiche economiche attuali, sottolineando come, a suo avviso, un'eccessiva spesa pubblica e una regolamentazione soffocante stiano minando la crescita economica. "Dobbiamo ridurre le tasse e semplificare le normative per incentivare la produzione e l'innovazione," ha ribadito Laffer. Ha poi concluso: "Il tempo stringe, e dobbiamo agire con rapidità per evitare che la crisi si trasformi in qualcosa di ancora più grave."Visita Il Sole 24 Ore per maggiori informazioni economiche.
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