Sequestro di un minore: liberato dopo ore di prigionia
Rapimento di un 15enne: arrestato un 24enne, caccia ai complici
Un 15enne è stato rapito in pieno giorno a Roma ed è stato liberato solo dopo ore grazie all'intervento della polizia. Un 24enne è stato arrestato con l'accusa di sequestro di persona, ma le indagini proseguono per individuare eventuali complici. Il giovane, interrogato dalla polizia, ha raccontato di essere stato avvicinato, incappucciato e spinto con forza all'interno di un furgone.
Secondo la ricostruzione fornita dal ragazzo alle forze dell'ordine, è stato poi condotto in una abitazione vuota, dove è stato sorvegliato senza subire maltrattamenti fisici. Il suo legale ha dichiarato che il riscatto è stato richiesto tramite messaggi inviati su una piattaforma di messaggistica istantanea. "Il mio assistito nega ogni coinvolgimento nella pianificazione del rapimento", ha spiegato l'avvocato, sottolineando la collaborazione del suo cliente con le indagini. "E' stato lui stesso a fornire informazioni fondamentali che hanno permesso di accelerare le ricerche del minore".
Le forze dell'ordine stanno ora lavorando per ricostruire con precisione la dinamica del sequestro e per identificare gli altri eventuali partecipanti al crimine. L'indagine si concentra sull'analisi dei messaggi di richiesta di riscatto, sull'identificazione del veicolo utilizzato e sulla ricerca di eventuali testimoni. La gravità del reato, la giovane età della vittima e la precisione della pianificazione suggeriscono la presenza di una rete criminale più ampia.
Il 24enne arrestato è attualmente in stato di fermo presso la caserma dei Carabinieri e si attende l'interrogatorio del Giudice. La procura sta procedendo con grande celerità, consapevole della delicatezza della situazione e dell'importanza di fare piena luce su quanto accaduto. La famiglia del 15enne, profondamente scossa dall'accaduto, si è detta grata alle forze dell'ordine per la rapidità dell'intervento che ha permesso il ritrovamento sano e salvo del figlio. La vicenda ha scosso profondamente la comunità locale, che attende con ansia ulteriori sviluppi. Si parla di possibili collegamenti con attività criminali già note alle forze dell'ordine, ma al momento non vi sono conferme ufficiali.
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