Ecco un titolo riformulato: **Maradona, l'ex compagna accusa: "Tenuto prigioniero e spaventato dal suo staff, è morto così"**
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Morte di Maradona: Sette a Processo per Omicidio Volontario, Testimonianza Shock dell'Ex Compagna
Un processo cruciale si apre quest'anno per fare luce sulle circostanze che hanno portato alla scomparsa di una leggenda del calcio. Sette persone, tra medici, infermieri e psicologi, sono chiamate a rispondere all'accusa di omicidio volontario. Il caso, che ha scosso il mondo intero, vede ora l'ex compagna del campione fornire una testimonianza che potrebbe rivelarsi determinante.
Davanti ai giudici, la donna ha descritto un quadro allarmante delle condizioni in cui versava il suo ex partner pochi giorni prima del decesso. "Non era in buone condizioni," ha affermato con voce rotta. La sua deposizione ha poi toccato un punto particolarmente delicato: l'influenza che l'entourage avrebbe esercitato sulla vita del campione.
Secondo la testimonianza, il campione viveva in una sorta di "ostaggio", circondato da persone che sembravano anteporre i propri interessi alla sua salute e al suo benessere. La donna ha riferito di un clima di paura percepibile, in cui il campione stesso si sentiva vulnerabile e impossibilitato a prendere decisioni autonome.
La sua dichiarazione aggiunge un ulteriore tassello a un mosaico complesso e doloroso, sollevando interrogativi inquietanti sulle responsabilità che hanno portato a questa tragica perdita.
Il processo si preannuncia lungo e articolato, ma la verità, come sempre, è l'obiettivo primario da perseguire.
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