Ergastolo per i familiari di Saman: appello per l'omicidio "inumano e barbaro"

Ergastolo per i familiari di Saman: appello per l

Ergastolo per i killer di Saman: la Procura Generale chiede la massima pena

La Procura Generale presso la Corte d’Assise d’Appello di Bologna ha chiesto l’ergastolo per i cinque imputati accusati dell’omicidio di Saman Abbas, la diciottenne pakistana uccisa a Novellara nel 2021. La richiesta, pesante e inequivocabile, sottolinea la gravità del delitto definito “azione inumana e barbara”. Si tratta di una richiesta di condanna senza attenuanti per i genitori, lo zio e i due cugini della giovane vittima, già condannati in primo grado ma con pene inferiori.

L’accusa ha ricostruito nei dettagli la tragica vicenda, evidenziando la premeditazione e la ferocia del delitto. Saman, vittima di un omicidio maturata nel contesto di una rigida cultura familiare e di un rifiuto categorico delle sue scelte di vita, è stata brutalmente uccisa, il suo corpo ancora oggi non ritrovato nonostante le incessanti ricerche delle forze dell’ordine. La Procura Generale ha sottolineato la “totale mancanza di rispetto per la vita umana” da parte degli imputati, descrivendo l'omicidio come un atto di violenza inaudita, commesso con crudeltà e senza alcuna possibilità di difesa per la giovane Saman.

La richiesta di ergastolo rappresenta un’ulteriore tappa fondamentale del lungo e doloroso percorso giudiziario. La sentenza di secondo grado, che si attende nelle prossime settimane, rappresenterà un momento decisivo per la famiglia di Saman e per la giustizia italiana, chiamata a dare un segnale forte contro la violenza di genere e la barbarie.

La vicenda di Saman Abbas ha scosso profondamente l’opinione pubblica, ponendo al centro del dibattito il tema degli omicidi d'onore e la tutela delle donne vittime di violenza familiare. L’impegno delle forze dell'ordine e della magistratura, nel cercare di fare luce su questo caso drammatico e portare i responsabili davanti alla giustizia, è stato encomiabile.
Speriamo che la giustizia riesca a dare una risposta adeguata alla crudeltà del crimine e a restituire, seppur in modo parziale, dignità alla memoria di Saman.

Seguiranno aggiornamenti sull’evolversi del processo e sulla sentenza di secondo grado.

(07-04-2025 16:43)