Caso Cecchettin: la perizia sulle coltellate inflitte a Turetta

Femminicidio Cecchettin: Ergastolo per Turetta, 150 pagine di motivazioni
Si chiude, almeno in primo grado, il caso del femminicidio di Giulia Cecchettin. La Corte d'Assise di Venezia ha depositato le motivazioni della sentenza di condanna all'ergastolo per Luca Turetta, l'uomo accusato di aver ucciso la sua ex compagna con 75 coltellate. Le 150 pagine del documento offrono un quadro dettagliato del percorso giudiziario, confermando la premeditazione e svelando alcuni aspetti inediti del delitto.
"Non accettava l’autonomia di Giulia", scrivono i giudici nelle motivazioni, sottolineando la matrice del gesto nel rifiuto di Turetta di accettare la fine della relazione e l'indipendenza della donna. Questo aspetto è stato centrale per la ricostruzione del movente e per l'applicazione dell'aggravante della premeditazione, elemento sul quale non sussiste alcun dubbio per la Corte.
Un punto particolarmente interessante riguarda l'interpretazione delle modalità dell'omicidio. Le 75 coltellate inferte a Giulia, anziché essere considerate un segno di particolare crudeltà, sono state interpretate dai giudici come indice di inesperienza da parte dell'assassino. Questo dettaglio, pur raccapricciante, ha influenzato la valutazione complessiva del delitto, senza tuttavia attenuare la gravità dell'azione.
La sentenza, dunque, conferma la condanna all'ergastolo per Turetta, un verdetto che arriva dopo un lungo e complesso processo. Le motivazioni, ora pubblicate, offrono una lettura approfondita degli elementi di prova raccolti, contribuendo a far luce su un femminicidio che ha sconvolto la comunità. Il documento, lungo e articolato, rappresenta un tassello fondamentale nella comprensione di un dramma che ha segnato profondamente le vite di chi ha conosciuto Giulia. L'auspicio è che questa sentenza possa contribuire a sensibilizzare ulteriormente l'opinione pubblica sul tema della violenza di genere e sulla necessità di contrastare efficacemente questo fenomeno.
La lettura integrale delle motivazioni è disponibile presso la Cancelleria della Corte d'Assise di Venezia.
Per approfondire la tematica della violenza di genere si consiglia di visitare i siti di centri antiviolenza e numero antiviolenza donna.
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