Brignone: La strada per le Olimpiadi passa dalla guarigione
Federica Brignone: dimessa dopo l'intervento, sguardo già alle Olimpiadi
Federica Brignone, campionessa azzurra di sci alpino, è stata dimessa dall'ospedale dopo l'intervento chirurgico per la grave frattura subita a tibia, perone e legamento crociato anteriore. Un intervento complesso, che ha richiesto un'attenta riabilitazione, ma la determinazione della sciatrice è più forte che mai."Lavoreremo molto a step e poi si vedrà. Ho voglia di lottare", ha dichiarato Brignone ai microfoni dei giornalisti, mostrando una ritrovata positività nonostante la gravità dell'infortunio. Un messaggio chiaro di speranza per tutti i suoi fan, che in queste settimane hanno seguito con apprensione le sue condizioni. La strada verso il completo recupero sarà lunga e tortuosa, ma la campionessa non si lascia scoraggiare.
La domanda che tutti si pongono, ovviamente, è quella relativa alle Olimpiadi di Milano-Cortina 2026. La risposta di Brignone è stata misurata, ma carica di speranza: "Non so quanto ci vorrà, ma non mollo. L'importante ora è guarire bene." Un obiettivo prioritario, che precede ogni altra ambizione sportiva. La priorità assoluta è la completa guarigione e il ritorno ad una condizione fisica ottimale. Solo successivamente si potrà iniziare a pensare al ritorno alle competizioni e, eventualmente, alla partecipazione ai Giochi Olimpici.
L'entusiasmo e la forza d'animo dimostrati da Federica Brignone sono un esempio di grande determinazione e professionalità. Una testimonianza del suo impegno costante nello sport, che non si piega di fronte alle difficoltà. Tutta l'Italia le fa il tifo, aspettando con impazienza il suo ritorno sulle piste da sci. Seguiremo con attenzione gli aggiornamenti sulle sue condizioni e il suo percorso di recupero, augurando alla campionessa tutta la forza e la determinazione necessarie per superare questo momento difficile.
Il suo staff medico ha confermato che il post-operatorio procede bene e che la riabilitazione inizierà a breve, seguendo un programma personalizzato e rigoroso. La ripresa sarà graduale, ma la volontà di Brignone di tornare a gareggiare al massimo livello è innegabile. Un esempio di tenacia e di coraggio che la renderà, ancora una volta, un'ispirazione per tanti giovani atleti.
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