Bot spara 20 milioni al Colosseo: maxi-sanzione per biglietti accaparrati

Bot spara 20 milioni al Colosseo: maxi-sanzione per biglietti accaparrati

Colosseo: Maxi-multa da 20 milioni di euro per la vendita online di biglietti

Roma, 27 Ottobre 2023 - Una stangata da 20 milioni di euro si abbatte sul Colosseo. L'Autorità garante della concorrenza e del mercato (AGCM) ha comminato una pesante sanzione per la sostanziale impossibilità di acquistare biglietti online per visitare l'anfiteatro romano. L'istruttoria, avviata a luglio 2023, ha evidenziato come la difficoltà di reperire i ticket fosse dovuta ad un massiccio acquisto in blocco effettuato da un bot, un programma automatico che acquista biglietti in modo massiccio per poi rivenderli a prezzi maggiorati.

Secondo l'AGCM, questa pratica ha leso gravemente i diritti dei consumatori, impedendo loro di accedere in modo equo e trasparente a un bene culturale di importanza mondiale. La vendita online, di fatto resa inoperante da questo sistema illegale, ha creato un significativo ostacolo all'accesso al Colosseo, privando migliaia di visitatori dell'opportunità di ammirare questo straordinario monumento.

L'indagine ha portato alla luce un complesso sistema di elusione delle normali procedure di acquisto, dimostrando la capacità dei bot di aggirare i sistemi di sicurezza e di accaparrarsi un numero elevato di biglietti in tempi brevissimi. Questa pratica, oltre a danneggiare i visitatori, ha generato un considerevole profitto illecito per chi si è reso responsabile di tale attività.

La multa da 20 milioni di euro rappresenta un segnale forte e inequivocabile contro queste pratiche scorrette. L'AGCM ha sottolineato la necessità di tutelare i consumatori e di garantire un accesso equo e trasparente ai beni culturali. L'obiettivo è quello di contrastare in modo efficace l'utilizzo di bot e di altri strumenti automatizzati per manipolare il mercato dei biglietti, un fenomeno in costante crescita che colpisce numerosi settori, dal turismo alla cultura.

L'Autorità si aspetta che questa sanzione funga da deterrente per future condotte analoghe e che venga posta maggiore attenzione alla sicurezza dei sistemi di vendita online. La tutela del patrimonio culturale italiano e il diritto di accesso per tutti i cittadini rappresentano priorità assoluta.

Il Ministero della Cultura si è detto soddisfatto della decisione dell'AGCM e ha ribadito l'impegno a contrastare ogni forma di speculazione che possa danneggiare l'accesso ai siti archeologici e ai musei italiani. Sono allo studio ulteriori misure per rafforzare i sistemi di sicurezza e prevenire future violazioni.

Questa vicenda solleva interrogativi importanti sulla necessità di una maggiore regolamentazione della vendita online di biglietti per eventi culturali e di un potenziamento dei sistemi di controllo per contrastare l'utilizzo di bot. La sfida è quella di garantire l'accesso a tutti, preservando allo stesso tempo l'integrità del patrimonio culturale italiano.

(08-04-2025 15:53)