Aggressione brutale a direttore di gara minorenne in un match Under 17 a Riposto.
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Violenza Inaudita a Riposto: Arbitro Aggredito Durante i Play-off Under 17
RIPOSTO (CT) - Una vergognosa pagina di sport si è consumata a Riposto, durante i tempi supplementari dell'incontro di calcio tra Russo Sebastiano Calcio Riposto e Pedara, valevole per i play-off del campionato Under 17. Un giovane arbitro è stato selvaggiamente aggredito con pugni e calci, un atto di violenza che ha scosso profondamente l'intera comunità sportiva.
L'escalation di violenza è avvenuta in circostanze ancora al vaglio delle forze dell'ordine. Secondo le prime ricostruzioni, al termine dei tempi regolamentari e successivamente durante i supplementari, una discussione animata si è trasformata in un vero e proprio pestaggio ai danni del direttore di gara. Immediato l'intervento dei Carabinieri, prontamente allertati, che hanno riportato la situazione sotto controllo e avviato le indagini per identificare i responsabili.
La vicenda ha suscitato un'ondata di sdegno e condanna bipartisan. Esponenti politici locali e regionali hanno espresso la loro ferma condanna per l'accaduto, sottolineando l'importanza di promuovere i valori del rispetto e della sportività, soprattutto tra i giovani. Si invoca una punizione esemplare per i colpevoli, con la richiesta unanime di applicazione del Daspo (Divieto di Accesso alle manifestazioni Sportive) per tutti coloro che saranno ritenuti responsabili dell'aggressione.
Il Sindaco di Riposto ha espresso profonda amarezza per l'episodio, definendolo un "atto inqualificabile che offende l'intera comunità ripostese". Ha inoltre assicurato la massima collaborazione con le autorità competenti per fare piena luce sull'accaduto e garantire che i responsabili siano assicurati alla giustizia.
Al momento, le indagini sono in corso per ricostruire con precisione la dinamica degli eventi e identificare i singoli aggressori. Si spera che le testimonianze dei presenti e le immagini eventualmente riprese possano fornire elementi utili per fare chiarezza su questa triste vicenda e garantire che simili episodi non si ripetano in futuro. La Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC) si è riservata di prendere provvedimenti disciplinari nei confronti delle società coinvolte, qualora emergessero responsabilità dirette o indirette.
La violenza, in qualsiasi forma, non può e non deve trovare spazio nel mondo dello sport. L'episodio di Riposto rappresenta un campanello d'allarme che invita tutti gli attori del mondo sportivo, dalle società ai dirigenti, dai tecnici ai genitori, a rafforzare l'impegno nella promozione di una cultura del rispetto e della sportività.
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