Viaggio a Mosca per Totti e il figlio: i media russi parlano di una cifra a sei zeri
Totti a Mosca: viaggio sotto accusa, cancellata la tappa italiana
Francesco Totti è arrivato a Mosca, destinazione che ha suscitato non poche polemiche nelle ultime settimane. L'ex capitano giallorosso, infatti, si è recato in Russia, paese sottoposto a sanzioni internazionali per l'aggressione all'Ucraina, per un evento promozionale. La visita, accompagnato dal figlio Cristian, è stata definita dai media russi come un'operazione da “somma a sei cifre”, a sottolineare il cospicuo compenso ricevuto per la sua presenza.
L'ex campione, interpellato in merito, si è difeso dichiarando: “Sono un uomo di sport, ne promuovo i valori nel mondo”. Una dichiarazione che però non placa le critiche, considerando il contesto geopolitico attuale e le sanzioni internazionali in vigore. A gettare ulteriore benzina sul fuoco, la cancellazione della tappa italiana prevista nell'evento organizzato da Boomaker Rating, l'azienda che lo ha ingaggiato. Una scelta che alimenta i sospetti su possibili pressioni o ripensamenti legati alla controversa destinazione del viaggio.
La presenza di Totti in Russia, con la sua popolarità internazionale, ha inevitabilmente attirato l'attenzione dei media. Le immagini della sua visita, diffuse rapidamente online, mostrano l'ex calciatore impegnato in diverse attività legate all'evento. Tuttavia, la scelta di recarsi in un paese in guerra è stata giudicata da molti come inopportuna, se non addirittura controversa, considerata la situazione umanitaria e le violazioni dei diritti umani denunciate in Ucraina. L'ombra di un'operazione di sportswashing, ovvero l'utilizzo dello sport per migliorare l'immagine internazionale di un paese con un pessimo record in materia di diritti umani, aleggia sull'intera vicenda.
Il silenzio da parte degli organizzatori dell’evento e la mancanza di chiarimenti ufficiali sulla cancellazione della parte italiana del tour aumentano i dubbi e le perplessità. Resta da capire se Totti subirà ripercussioni a livello di immagine per questa decisione, e se la sua spiegazione riuscirà a placare le numerose critiche.
La vicenda Totti-Mosca, quindi, è ben lungi dall’essere conclusa e continua a generare dibattito sui social media e fra gli addetti ai lavori, sollevando un'ulteriore riflessione sull'intersezione tra sport, politica e responsabilità sociale.
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