Moratoria dazi: incertezza sui mercati, Milano in picchiata.

Guerra commerciale: Ue offre azzeramento dazi agli USA, Trump minaccia nuova tariffa su Cina
La proposta di Ursula von der Leyen di cancellare i dazi reciproci tra Unione Europea e Stati Uniti è accolta con incertezza dai mercati, mentre la minaccia di Donald Trump di imporre ulteriori tariffe del 50% sulle merci cinesi scatena il panico.Le Borse mondiali reagiscono con un pesante ribasso alle ultime evoluzioni della guerra commerciale. Il crollo di Piazza Affari è stato particolarmente significativo, riflettendo l'ansia dei mercati di fronte alle incertezze geopolitiche. Wall Street, invece, oscilla tra rialzi e cali, in un'atmosfera di estrema volatilità. La proposta dell'Unione Europea, avanzata dalla presidente della Commissione Ursula von der Leyen, di azzerare i dazi su entrambi i lati dell'Atlantico, sembra non essere sufficiente a placare gli animi.
"L'Unione Europea è pronta a negoziare", ha dichiarato von der Leyen, offrendo una soluzione che dovrebbe, in teoria, sbloccare la situazione di stallo e rilanciare gli scambi commerciali tra i due blocchi economici. Tuttavia, l'ombra della minaccia di Trump incombe. Il Presidente degli Stati Uniti ha infatti ribadito la sua intenzione di colpire la Cina con ulteriori tariffe, aumentando l'aliquota al 50%. Questa decisione, se confermata, potrebbe avere conseguenze devastanti sulle catene di approvvigionamento globali e alimentare ulteriormente l'instabilità economica.
La moratoria di 90 giorni, introdotta precedentemente per mitigare gli effetti della guerra commerciale, sembra aver avuto un impatto limitato, confermando la gravità della situazione e la difficoltà di trovare una soluzione rapida e definitiva. L'incertezza regna sovrana, e gli investitori sono in attesa di capire quali saranno le prossime mosse dei due contendenti, con il timore concreto che la situazione possa ulteriormente peggiorare. La posta in gioco è alta, e le conseguenze per l'economia globale potrebbero essere drammatiche.
Gli esperti analizzano la situazione con preoccupazione, sottolineando la necessità di un dialogo costruttivo e di una de-escalation delle tensioni per evitare un ulteriore deterioramento del clima economico internazionale. Il futuro degli scambi commerciali globali appare oggi più incerto che mai.
Per approfondimenti:
Consultare i siti ufficiali della Commissione Europea e della Casa Bianca per rimanere aggiornati sugli sviluppi della situazione.
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