Sara Campanella: un addio e un'eredità

L'addio a Sara Campanella: un cielo di palloncini bianchi per una giovane vita spezzata
Misilmeri (Palermo), Un lungo applauso, rotto solo dal suono del vento che portava via i palloncini bianchi verso il cielo, ha salutato l'uscita della bara bianca di Sara Campanella dalla chiesa di Misilmeri. La giovane studentessa, uccisa lunedì scorso a Messina da un collega di università, è stata accompagnata nell'ultimo viaggio da una folla commossa, un mare di volti segnati dal dolore e dall'indignazione.
"Mi amo troppo per stare con chiunque". Questa frase, scritta da Sara sui suoi social, è diventata in queste ore un grido di dolore e di speranza, un simbolo della sua personalità forte e indipendente, stroncata troppo presto da una violenza inaudita. Una frase che riecheggia ora come un testamento, un monito contro la violenza di genere e la cultura della sopraffazione.
La chiesa, gremita di amici, parenti e compagni di università, non è riuscita a contenere la commozione. Le lacrime, silenziose e disperate, hanno accompagnato la celebrazione religiosa, un ultimo saluto straziante a una ragazza che aveva ancora tanti sogni nel cassetto, tanti progetti da realizzare.
Il dolore di una comunità si è espresso anche attraverso i palloncini bianchi, volati in cielo come colombe di pace, un simbolo di purezza e di speranza che si contrappone alla brutale realtà di quanto accaduto. Un gesto semplice, ma carico di significato, che ha sottolineato l'impotenza e la rabbia di fronte a una tragedia che ha scosso profondamente l'intera comunità di Misilmeri e non solo.
Le indagini sulla morte di Sara Campanella proseguono a ritmo serrato. La giustizia dovrà ora fare il suo corso, per dare voce a quella ragazza che non potrà più parlare, per dare giustizia a una giovane vita spezzata troppo presto. La sua storia, la sua frase, resteranno scolpite nei cuori di chi l'ha amata, un monito a combattere la violenza e a difendere il diritto di ogni donna a vivere una vita libera e sicura. Per maggiori informazioni sulla violenza contro le donne.
Il ricordo di Sara Campanella vivrà per sempre, un faro acceso contro l'oscurità della violenza. Un ricordo indelebile, accompagnato dal volo silenzioso dei palloncini bianchi verso un cielo che sembra piangere insieme a tutti coloro che le volevano bene.
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