Movimento 5 Stelle: Piazza gremita contro la militarizzazione dell'UE.
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Giuseppe Conte infiamma la piazza: "No al riarmo europeo! Sanità e istruzione prima delle armi"
Roma, [Data odierna] - Una marea umana ha invaso le strade di Roma oggi, rispondendo all'appello del Movimento 5 Stelle per manifestare contro l'incremento delle spese militari europee. Secondo gli organizzatori, oltre centomila persone hanno sfilato al grido di "Pace e non armi", con striscioni e cartelli che contestavano l'allocazione di risorse ingenti al settore della difesa, a discapito di servizi essenziali come la sanità e l'istruzione.
Il leader del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte, ha preso la parola dal palco, infiammando la folla con un discorso appassionato. "Non possiamo permetterci di buttare 800 miliardi di euro per le armi quando la sanità è al collasso e le scuole cadono a pezzi!" ha tuonato Conte, sottolineando la necessità di investire in politiche sociali e nella protezione dei cittadini. Il suo intervento è stato più volte interrotto da applausi scroscianti e cori di approvazione.
Conte ha inoltre criticato duramente le politiche europee che, a suo dire, favoriscono gli interessi delle industrie belliche a scapito del benessere della popolazione. "Chiediamo all'Europa di ripensare le proprie priorità. La sicurezza si costruisce con la diplomazia, la cooperazione e la solidarietà, non con i cannoni!" ha affermato il leader pentastellato.
La manifestazione si è svolta in un clima pacifico e senza incidenti, con la partecipazione di rappresentanti di diverse associazioni pacifiste e movimenti sociali. La protesta è stata ampiamente diffusa sui social media, con l'hashtag #NoAlRiarmo che ha scalato rapidamente le classifiche delle tendenze.
L'eco della manifestazione risuonerà sicuramente nei palazzi della politica, ponendo un interrogativo pressante sulla direzione che l'Europa intende intraprendere in materia di sicurezza e difesa.
Di [Nome Cognome del Giornalista]
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