Dazi UE: vertice a Lussemburgo sui dossier commerciali

Dazi UE: vertice a Lussemburgo sui dossier commerciali

L'Europa si prepara alla battaglia sui dazi: il vertice di Lussemburgo

Il primo vero scontro tra i 27 Stati membri dell'Unione Europea sulla risposta alle misure protezionistiche americane si terrà lunedì a Lussemburgo. La riunione dei ministri europei con delega al commercio, metterà al centro del dibattito le contromisure da adottare nei confronti dei dazi imposti dagli Stati Uniti su alcuni prodotti europei. Auto, acciaio e alluminio sono le filiere produttive che rischiano di subire i colpi più duri.

La posta in gioco è alta, e le tensioni sono palpabili. L'amministrazione Biden, pur avendo mostrato qualche apertura al dialogo, non ha ancora revocato le tariffe aggiuntive introdotte precedentemente da Trump, pesando notevolmente sull'economia europea. Il rischio di una guerra commerciale a tutto campo è reale, con conseguenze potenzialmente devastanti per le aziende europee e per l'intero sistema economico.

Dal Forum di Cernobbio, il Ministro dell'Economia e delle Finanze, Giancarlo Giorgetti, ha ribadito la posizione del governo italiano: "No ai contro-dazi". Giorgetti ha sottolineato la necessità di una risposta europea coordinata e proporzionata, evitando una spirale di ritorsioni che potrebbe danneggiare ulteriormente l'economia. La sua dichiarazione, però, non rappresenta l'opinione unanime all'interno dell'Unione Europea, dove diversi Paesi spingono per una linea più dura.

Il dossier sui dazi sarà al centro della discussione di lunedì a Lussemburgo. I ministri dovranno trovare un punto di equilibrio tra la necessità di difendere gli interessi delle proprie industrie e l'obiettivo di evitare un'escalation del conflitto commerciale. La strada per una soluzione condivisa si prospetta tortuosa, con posizioni spesso divergenti tra i vari Stati membri. La riunione del 25 settembre rappresenterà un banco di prova cruciale per la capacità dell'Unione Europea di parlare con una sola voce di fronte alle pressioni americane.

Il dibattito si concentrerà anche sulle possibili strategie alternative ai dazi, come l'utilizzo di strumenti di difesa commerciale più mirati e meno impattanti sull'economia globale. L'obiettivo è quello di trovare una soluzione che tuteli le industrie europee senza innescare una guerra commerciale su larga scala. Le prossime ore saranno decisive per capire quale direzione prenderà l'Europa in questa delicata partita economica e geopolitica.

La situazione è in continua evoluzione e verrà aggiornata con i nuovi sviluppi.

(06-04-2025 15:06)