Lo Spritz di New York: i dazi fanno salire il prezzo dell'aperitivo

Lo Spritz di New York: i dazi fanno salire il prezzo dell

Dazi, anche l’happy hour piange: a New York lo spritz diventa più caro

New York, la città che non dorme mai, sta scoprendo un nuovo sapore amaro: quello dei dazi. Non solo sulle auto o sull'elettronica, ma anche sui simboli del bel vivere italiano, come l'amato spritz. La bevanda simbolo dell'aperitivo, un mix semplice di prosecco, Aperol e soda, sta diventando un lusso sempre più inaccessibile per i newyorkesi.

L'aumento dei costi di importazione, conseguenza delle recenti tensioni commerciali internazionali, sta infatti colpendo duramente i bar e i ristoranti della Grande Mela. Il prosecco, ingrediente fondamentale dello spritz, è tra i prodotti maggiormente interessati da queste nuove tariffe. Questo ha portato ad un inevitabile aumento del prezzo al dettaglio, rendendo il classico aperitivo italiano un piacere sempre meno abbordabile.

"È una situazione difficile", spiega Maria Rossi, titolare di un rinomato wine bar nel quartiere di Greenwich Village. "I prezzi del prosecco sono aumentati del 15% negli ultimi mesi. Non possiamo assorbire interamente questo incremento senza ripercuoterlo sui nostri clienti. È una scelta dolorosa, ma necessaria per mantenere la nostra attività."

La situazione non è rosea nemmeno per i produttori italiani di Aperol, che vedono ridotte le proprie esportazioni verso gli Stati Uniti a causa dei dazi e dell'aumento dei costi di spedizione. Questo crea un effetto domino che impatta sull'intera filiera, dalla produzione alla vendita al dettaglio.

Il fenomeno non riguarda solo lo spritz. Anche altri prodotti enogastronomici italiani, come l'olio d'oliva e il formaggio, stanno subendo un aumento di prezzo a New York, rendendo sempre più difficile per i consumatori americani godere del gusto e della qualità della cucina italiana.

La questione dei dazi solleva interrogativi importanti sulle conseguenze economiche e sociali di queste politiche commerciali. L'aumento del costo di beni di consumo come lo spritz, seppur apparentemente banale, rappresenta un segnale chiaro delle ripercussioni che queste tensioni hanno sulla vita quotidiana, anche nella metropoli più glamour del mondo. La speranza è che si trovi presto una soluzione per mitigare questi effetti negativi e consentire a newyorkesi e turisti di continuare a godersi un buon spritz senza dover svuotare il portafoglio.

Per approfondire la questione dei dazi e le sue conseguenze sul commercio internazionale, è possibile consultare le risorse del United States International Trade Commission.

(06-04-2025 01:00)