Ue decida sui dazi con gli USA, dice Tajani

Ue decida sui dazi con gli USA, dice Tajani

Lega vs. Tajani: Scontro sui dazi USA, negoziato bilaterale o competenza UE?

Un acceso scontro politico infiamma il dibattito sui dazi imposti dagli Stati Uniti. La Lega preme per un negoziato bilaterale con Washington, mentre il vicepresidente del Consiglio e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, ribadisce la competenza esclusiva dell'Unione Europea in materia commerciale.

Secondo i rappresentanti della Lega, le norme e i trattati internazionali consentirebbero all'Italia di intavolare un dialogo diretto con gli USA per risolvere le controversie sui dazi. La necessità di tutelare le imprese italiane colpite da queste misure protezionistiche è al centro della loro argomentazione. Si invoca una maggiore incisività da parte del governo italiano per difendere gli interessi nazionali, anche attraverso un'azione diplomatica più decisa e autonoma rispetto alla linea comunitaria.

Tajani, invece, ha ribadito con fermezza la posizione del governo: la competenza in materia di politica commerciale spetta esclusivamente all'Unione Europea. "Trattare direttamente con gli USA su questioni di dazi è prerogativa della Commissione Europea", ha dichiarato il ministro, sottolineando l'importanza di un approccio unitario e coordinato a livello europeo. Una negoziazione bilaterale, secondo Tajani, rischia di compromettere la posizione dell'Italia all'interno del contesto comunitario e di indebolire la capacità di contrattazione dell'UE nel suo complesso.

La questione dei dazi USA rimane quindi un nodo cruciale nella politica economica italiana ed europea. La divergenza tra Lega e governo sulla strategia da adottare evidenzia le tensioni interne alla maggioranza e le diverse sensibilità rispetto al ruolo dell'Italia nell'ambito dell'Unione Europea. La discussione si prospetta complessa e animata, con possibili sviluppi nel breve termine che potrebbero influenzare significativamente le relazioni commerciali tra Italia e Stati Uniti.

La partita è aperta e l'esito dipenderà dalla capacità di mediazione del governo e dalla volontà di trovare un punto di incontro tra le diverse posizioni in campo. L'attenzione resta alta, soprattutto per le aziende italiane coinvolte, in attesa di chiarezza sulla strategia che l'Italia adotterà per affrontare questa delicata situazione.

Si attendono ulteriori sviluppi e dichiarazioni da parte dei protagonisti di questa complessa vicenda.

(05-04-2025 10:37)