Tajani: Nessuna trattativa a singoli Stati

Tajani: La competenza sul commercio internazionale è esclusivamente della Commissione Europea
Antonio Tajani, Ministro degli Esteri e della Cooperazione internazionale, ha ribadito con fermezza la posizione italiana sulla gestione delle politiche commerciali internazionali: la competenza spetta esclusivamente alla Commissione Europea, escludendo qualsiasi trattativa condotta a livello di singoli Stati membri.
"Non si negozia Stato per Stato", ha dichiarato Tajani nel corso di una recente intervista, sottolineando l'importanza di un approccio unitario e coordinato dell'Unione Europea in ambito commerciale. Questa presa di posizione arriva in un momento cruciale, con l'UE impegnata in delicate trattative commerciali a livello globale e con la necessità di presentare un fronte unico di fronte alle sfide poste dalla crescente competitività internazionale.
Il Ministro ha evidenziato i rischi connessi ad una frammentazione delle trattative, sottolineando come un approccio "alla carta" potrebbe indebolire la posizione dell'UE nel suo complesso e portare a risultati meno favorevoli per tutti gli Stati membri. La coesione e la coordinazione, invece, consentono all'Unione di esercitare un maggiore peso contrattuale e di ottenere condizioni più vantaggiose negli accordi commerciali.
La dichiarazione di Tajani rafforza il ruolo centrale della Commissione Europea nella definizione e nella conduzione della politica commerciale dell'UE. Questa istituzione, infatti, dispone delle competenze e delle risorse necessarie per gestire le complesse negoziazioni commerciali internazionali, garantendo al contempo il rispetto degli interessi di tutti gli Stati membri.
La scelta di un approccio unitario non esclude, tuttavia, il dialogo e la consultazione con gli Stati membri. La Commissione Europea, infatti, mantiene un costante contatto con i governi nazionali per garantire la trasparenza e l'inclusione nel processo decisionale. L'obiettivo è quello di trovare un equilibrio tra l'esigenza di un'azione coordinata a livello europeo e la necessità di tenere conto delle specifiche esigenze e sensibilità dei singoli Stati.
L'affermazione di Tajani rappresenta un chiaro segnale di impegno verso un'azione europea unita e forte nel campo del commercio internazionale, un settore fondamentale per la crescita economica e la prosperità dell'Unione Europea. Questa strategia, basata sulla coesione e sulla competenza della Commissione, si presenta come un elemento chiave per affrontare le sfide del futuro in un contesto globale sempre più competitivo e interdipendente.
Il Ministro ha inoltre ribadito l'importanza di una politica commerciale basata sui valori europei, promovendo un commercio equo, sostenibile e rispettoso dei diritti umani.
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