**Rutte difende i dazi: "Nessuna violazione del Patto Atlantico"**

**Rutte difende i dazi: "Nessuna violazione del Patto Atlantico"**

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Dazi e Nato: Rutte rassicura – "Non in contrasto con articolo 2"

Bruxelles, [Data corrente] - Il Primo Ministro olandese uscente, Mark Rutte, ha affrontato oggi le crescenti preoccupazioni riguardanti l'impatto dei recenti dazi imposti da alcuni membri della Nato sulle relazioni commerciali all'interno dell'Alleanza. In una conferenza stampa tenutasi al termine del Consiglio Europeo, Rutte ha dichiarato che, a suo avviso, tali misure non violano l'articolo 2 del Trattato Nord Atlantico.

L'articolo 2, spesso trascurato nei dibattiti sulla Nato incentrati sulla difesa militare, sottolinea l'importanza di rafforzare le istituzioni libere, promuovere la comprensione dei principi su cui si fondano queste istituzioni e favorire la collaborazione economica tra gli Stati membri.

“Comprendo le preoccupazioni espresse da alcuni riguardo all'impatto potenziale dei dazi, ma ritengo che non vi sia una violazione diretta dell'articolo 2,” ha affermato Rutte. “L'articolo 2 incoraggia la cooperazione economica, ma non impedisce necessariamente agli Stati membri di perseguire politiche commerciali indipendenti, purché lo facciano in buona fede e nel rispetto degli interessi complessivi dell'Alleanza.”

Rutte ha aggiunto che è fondamentale mantenere un dialogo aperto tra i membri della Nato per affrontare qualsiasi preoccupazione e garantire che le politiche commerciali non minino la coesione e la cooperazione all'interno dell'Alleanza. Ha anche sottolineato che la Nato rimane, prima di tutto, un'alleanza di sicurezza e che gli sforzi per rafforzare la cooperazione economica dovrebbero integrare, piuttosto che sostituire, la sua missione primaria. La discussione sui dazi continuerà nei prossimi incontri tra i leader degli Stati membri.
È probabile che la questione dei dazi e il suo impatto sulla Nato continui ad essere un argomento di dibattito nei prossimi mesi, con molti osservatori che chiedono una maggiore chiarezza su come bilanciare gli interessi economici nazionali con gli obblighi di cooperazione e solidarietà all'interno dell'Alleanza.

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(04-04-2025 17:18)