Proteste a Roma contro il Decreto Sicurezza: scontri

Proteste a Roma contro il Decreto Sicurezza: scontri

Agenti respingono manifestanti a Roma: scontri vicino Palazzo Chigi

Roma, - Tensione alta a Roma oggi pomeriggio davanti a Palazzo Chigi. Un sit-in contro il nuovo Dl Sicurezza, organizzato da diversi collettivi, è degenerato in scontri tra manifestanti e forze dell'ordine. Gruppi di attivisti hanno cercato di forzare il cordone di sicurezza posto dalle forze dell'ordine per impedire l'accesso all'area intorno alla sede del governo. Gli agenti, in assetto antisommossa, hanno risposto con cariche per disperdere i manifestanti.

Secondo quanto riportato da testimoni oculari, la situazione è rapidamente diventata critica. I manifestanti, alcuni dei quali con il volto coperto, hanno lanciato oggetti contro i poliziotti, che hanno utilizzato spray al peperoncino e cariche per ristabilire l'ordine. Sono stati segnalati diversi feriti, sia tra i manifestanti che tra le forze dell'ordine, anche se al momento non è disponibile un bilancio preciso delle persone coinvolte. Ambulanze sono intervenute sul posto per prestare soccorso.

Le forze dell'ordine hanno proceduto a identificare e a procedere nei confronti di diversi manifestanti ritenuti responsabili degli scontri. L'atmosfera è rimasta tesa per diverse ore, con un forte dispiegamento di agenti che hanno mantenuto un presidio costante nell'area. Il sit-in, inizialmente pacifico, si è trasformato in una violenta protesta che ha creato disagi e preoccupazioni tra i cittadini presenti nella zona.

Il Dl Sicurezza al centro della protesta è oggetto di forti critiche da parte di diverse organizzazioni e movimenti sociali che ne contestano alcuni punti chiave, ritenuti lesivi dei diritti fondamentali. La tensione resta alta, con la possibilità di nuove manifestazioni nei prossimi giorni.

Il Ministero dell'Interno ha rilasciato una nota ufficiale condannando gli atti di violenza e ribadendo l'impegno delle forze dell'ordine a garantire l'ordine pubblico. Seguiranno ulteriori aggiornamenti sulla situazione man mano che saranno disponibili informazioni ufficiali.

Si consiglia di consultare i canali ufficiali per avere informazioni precise e aggiornate sulla vicenda. Per ulteriori approfondimenti, si suggerisce di consultare siti di informazione istituzionali e affidabili.

Aggiornamenti sulla situazione saranno pubblicati non appena disponibili.

(04-04-2025 20:06)