Omicidio di Sara: il figlio l'ha accoltellata, la madre rivela "Voleva togliersi la vita".
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Omicidio di Messina: Sequestrato un Coltello, Si Cerca l'Arma del Delitto
Messina, [data odierna] - Gli inquirenti sono al lavoro per fare luce sul tragico omicidio di Sara, la giovane donna brutalmente uccisa con cinque coltellate. I Carabinieri hanno sequestrato un coltello che potrebbe essere l'arma del delitto. La Procura di Messina ha immediatamente disposto accertamenti tecnici sul reperto per stabilire se vi siano tracce ematiche compatibili con quelle della vittima e se la lama corrisponda alle ferite riscontrate sul corpo.
L'attenzione degli investigatori si concentra sulla figura del presunto responsabile, fermato nei giorni scorsi. In queste ore, emergono dichiarazioni sconvolgenti da parte della madre dell'indagato. "Non l'ho protetto," ha affermato la donna, visibilmente provata, "voleva suicidarsi." Parole che aggiungono un ulteriore tassello a un quadro già drammatico e che potrebbero fornire elementi utili per comprendere il movente del gesto.
Le indagini proseguono serrate, coordinate dalla Procura, che mantiene il massimo riserbo sui dettagli dell'inchiesta. Si attendono con ansia i risultati degli esami scientifici sul coltello sequestrato, che potrebbero rappresentare una svolta decisiva per l'accertamento della verità e per assicurare alla giustizia il responsabile di questo efferato crimine.
Ulteriori aggiornamenti seguiranno non appena disponibili. Per informazioni di supporto psicologico, si consiglia di contattare il Telefono Amico Italia al numero 02 2327 2327.
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