**Eliminato il terrorista responsabile della morte della famiglia Bibas: l'annuncio dell'Idf.**
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IL CICLO DELL'ORRORE: UCCISO COMANDANTE MUJAHIDEEN COINVOLTO NEL RAPIMENTO DEI BIBAS
Gaza, - L'esercito israeliano (IDF) ha annunciato questa mattina di aver eliminato un alto comandante delle Brigate Mujahideen, ritenuto uno degli elementi chiave nell'infiltrazione nel kibbutz di Nir Oz durante gli attacchi dello scorso ottobre. Secondo fonti militari, l'uomo era direttamente implicato nel rapimento di Shiri Bibas, dei suoi figli Jarden, Kfir e Ariel, divenuti tragico simbolo della crisi degli ostaggi.BRBRL'operazione, condotta con precisione nel cuore della Striscia di Gaza, ha portato all'uccisione del comandante, il cui nome non è stato immediatamente reso pubblico per motivi di sicurezza operativa. Le indagini preliminari suggeriscono che l'individuo ricopriva un ruolo di leadership nella pianificazione e nell'esecuzione di attacchi contro civili israeliani.BRBRIl caso della famiglia Bibas ha scosso profondamente l'opinione pubblica internazionale. La loro storia, fatta di angoscia e incertezza sul destino dei membri più giovani, è diventata un grido per la liberazione di tutti gli ostaggi ancora detenuti.BRBR"Questa operazione è un messaggio chiaro a tutti i terroristi: non vi sarà impunità per i vostri crimini", ha dichiarato un portavoce dell'IDF in una conferenza stampa. "Continueremo a perseguire senza sosta chiunque abbia preso parte agli atti di barbarie contro il nostro popolo."BRBRLe reazioni alla notizia sono state contrastanti. Mentre molti israeliani hanno espresso sollievo, invocando giustizia per le vittime del terrorismo, organizzazioni umanitarie hanno ribadito la necessità di una soluzione pacifica e negoziata per la crisi in corso. La speranza rimane che l'uccisione di questo comandante possa aprire nuove prospettive per il rilascio degli ostaggi rimasti, e portare un po' di pace in un conflitto che sembra non avere fine.
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