Dazi Ue: Gentiloni e la stagnazione economica

Dazi Ue: Gentiloni e la stagnazione economica

Le decisioni di Trump pesano sui mercati: Gentiloni lancia l'allarme

L'ex commissario Ue all'Economia, Paolo Gentiloni, ha lanciato un forte allarme sulle conseguenze delle decisioni economiche dell'amministrazione Trump, affermando che il loro impatto negativo è superiore alle previsioni del mercato.

"Le scelte di Trump sono più pesanti di quanto i mercati si aspettassero", ha dichiarato Gentiloni in un'intervista rilasciata questa settimana. L'ex premier italiano, ora impegnato in diversi ruoli internazionali, ha sottolineato la crescente preoccupazione per le politiche protezionistiche dell'ex presidente americano, che secondo Gentiloni stanno avendo un impatto significativo sulla crescita globale.

Gentiloni ha evidenziato in particolare l'impatto dei dazi, affermando che "con i dazi, la crescita è zero". Questa affermazione sottolinea la convinzione dell'ex commissario che le barriere commerciali erette dall'amministrazione Trump stiano soffocando la crescita economica, impedendo il libero scambio e penalizzando sia gli Stati Uniti che i suoi partner commerciali.

L'analisi di Gentiloni si concentra sull'incertezza economica creata dalle politiche imprevedibili di Trump, un fattore che secondo l'ex commissario sta scoraggiando gli investimenti e frenando la ripresa globale. La sua preoccupazione non si limita all'impatto immediato, ma si estende alle potenziali conseguenze a lungo termine sulla stabilità del sistema economico internazionale.

Le dichiarazioni di Gentiloni arrivano in un momento di crescente volatilità dei mercati finanziari, con gli investitori che cercano di valutare l'impatto delle politiche economiche dell'amministrazione Biden, che sta cercando di correggere alcune delle scelte prese dal suo predecessore. Tuttavia, gli effetti delle politiche di Trump continuano a farsi sentire, con Gentiloni che pone l'accento sulla necessità di una maggiore cooperazione internazionale per affrontare le sfide economiche globali.

L'avvertimento di Gentiloni serve da monito sulla necessità di una maggiore attenzione alle politiche protezionistiche e sulle loro ripercussioni sulla crescita economica globale. La sua autorevolezza e la sua esperienza nel mondo delle istituzioni europee conferiscono alle sue parole un peso significativo, sottolineando la gravità della situazione e la necessità di un approccio più collaborativo e lungimirante alla gestione dell'economia internazionale. La sua analisi pone l'accento sulla necessità di una maggiore prevedibilità nelle politiche economiche a livello globale per favorire la crescita e la stabilità.

(04-04-2025 21:40)