**Sara Campanella, il lutto straziante della madre: "Senza di lei, è notte fonda"**
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Messina: Rabbia e Disperazione per Sara Campanella, la Famiglia Chiede Giustizia
Messina in lacrime e in rivolta dopo la tragica scomparsa di Sara Campanella. La comunità si è stretta attorno alla famiglia, ma la rabbia è palpabile. Davanti al carcere, dove è detenuto il presunto responsabile, si sono radunate decine di persone, tra cui i familiari di Sara, che chiedono a gran voce giustizia. La madre, distrutta dal dolore, ha gridato: "Siamo al buio, perché lei era il sole".
La manifestazione, spontanea e carica di emotività, si è poi trasformata in un corteo che ha attraversato le vie principali della città. A guidare il corteo, diverse associazioni femministe che hanno sventolato bandiere e scandito slogan contro la violenza di genere e il patriarcato. "Basta femminicidi! Basta patriarcato!" urlavano i manifestanti, molti dei quali con cartelli che ritraevano il volto sorridente di Sara.
La vicenda di Sara, una giovane donna piena di vita, ha scosso profondamente Messina e riacceso il dibattito sulla necessità di un'azione più incisiva per contrastare la violenza sulle donne. Le indagini, nel frattempo, proseguono a ritmo serrato, mentre la città si interroga sul perché di tanta ferocia. Un’amica di Sara, con le lacrime agli occhi, ha dichiarato: "Non possiamo più permettere che accadano queste cose. Dobbiamo proteggere le nostre ragazze."
La partecipazione alla manifestazione è stata massiccia, segno di una città ferita ma determinata a non arrendersi alla paura. La speranza è che la morte di Sara non sia vana e che serva da monito per costruire una società più giusta e sicura per tutte le donne. La redazione continuerà a seguire gli sviluppi di questa tragica vicenda, assicurando un'informazione completa e imparziale.
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