Ecco un titolo riformulato: **Scuola in fermento: il peso del voto di condotta all'esame di maturità fa discutere.**

Ecco un titolo riformulato:

**Scuola in fermento: il peso del voto di condotta all

Scuola, la condotta fa discutere: voto "alto" per accedere ai crediti

Roma, [Data odierna] - Una ventata di novità, e di polemiche, si abbatte sul mondo della scuola secondaria. Da giugno, infatti, la valutazione della condotta degli studenti avrà un peso determinante nell'assegnazione dei crediti per l'ammissione all'Esame di Stato. La notizia, anticipata dal Ministero dell'Istruzione e del Merito, ha immediatamente sollevato un acceso dibattito tra docenti, genitori e rappresentanti degli studenti.BRLa nuova normativa prevede che solo gli studenti che otterranno un voto di condotta pari o superiore a 9 potranno aspirare al punteggio massimo previsto per i crediti formativi. Questo significa che, anche a fronte di eccellenti risultati scolastici, un comportamento giudicato non impeccabile potrebbe compromettere l'accesso al voto più alto, incidendo potenzialmente sul risultato finale della maturità.BRLe reazioni non si sono fatte attendere. Diverse voci si sono levate per denunciare quella che viene definita una misura "ingiusta" e "punitiva". Secondo alcuni, il voto in condotta non dovrebbe essere equiparato alle competenze disciplinari e non dovrebbe avere un impatto così significativo sul percorso scolastico degli studenti. Si teme, inoltre, che questa novità possa generare un clima di maggiore ansia e competizione, spingendo gli studenti a concentrarsi eccessivamente sul comportamento, a discapito dell'apprendimento.BR"È inaccettabile che un singolo episodio di indisciplina possa compromettere anni di studio e impegno," ha dichiarato [Nome e cognome di un rappresentante degli studenti, che puoi ipotizzare], portavoce di [Associazione studentesca, che puoi ipotizzare]. "La scuola dovrebbe essere un luogo di crescita e di apprendimento, non un tribunale in cui si giudica il comportamento degli studenti."BRAl momento, il Ministero dell'Istruzione e del Merito non ha rilasciato ulteriori dichiarazioni in merito alle critiche mosse. Resta da vedere se, nei prossimi mesi, la normativa verrà rivista o modificata alla luce del dibattito in corso.BR[Ipotetico link a un sito web informativo sulla riforma: Riforma Esame di Stato]

(02-04-2025 01:00)