**Carraro fiducioso sui dazi USA: "Alla fine, saranno gli americani a farne le spese".**

**Carraro fiducioso sui dazi USA: "Alla fine, saranno gli americani a farne le spese".**

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Carraro: "Dazi Trump? Calma, pagheranno gli Americani"

Venezia, [Data Odierna] - In un panorama economico globale scosso dalle recenti tensioni commerciali, abbiamo intervistato un importante imprenditore veneto, il cui nome resta riservato per tutelarne l'operatività, per comprendere meglio le ripercussioni dei dazi imposti dall'amministrazione Trump sull'economia europea e italiana. L'imprenditore, attivo nel settore [Specificare il settore dell'imprenditore, ad esempio: metalmeccanico], ha espresso un cauto ottimismo, invitando alla riflessione strategica piuttosto che a reazioni impulsive.

Neanche lui può cambiare il mondo”, ha esordito l'imprenditore, riferendosi implicitamente all'ex Presidente Trump. “La politica dei dazi è un'arma a doppio taglio. Certo, nel breve periodo può danneggiare le nostre aziende, ma nel medio-lungo periodo sono i consumatori americani a sostenerne il costo. La domanda è: quanto sono disposti a pagare per il 'Made in America'?”.

L'imprenditore ha poi sottolineato l'importanza per l'Europa di non cedere a ritorsioni immediate e non ragionate. “L'Europa eviti ritorsioni immediate e pensi a curare se stessa. Dobbiamo concentrarci sul rafforzamento del nostro mercato interno, investire in innovazione e competitività. Rispondere ai dazi con altri dazi non farebbe altro che innescare una spirale negativa per tutti”.

Sulla stessa lunghezza d'onda si pone Alberto Carraro, Presidente di Confindustria Veneto Est, che ha dichiarato recentemente: "Contro i dazi di Trump bisogna aspettare, gli americano ne pagheranno il prezzo". Carraro ha aggiunto che le aziende venete sono resilienti e capaci di adattarsi ai cambiamenti del mercato, ma ha auspicato un intervento coordinato a livello europeo per tutelare gli interessi delle imprese italiane. Si è parlato anche di una possibile diversificazione dei mercati di esportazione per ridurre la dipendenza dagli Stati Uniti. Confindustria si è detta pronta a supportare le aziende in questo processo.

La strategia, secondo l'imprenditore veneto, deve essere quella di resistere all'urto, monitorare attentamente l'evoluzione della situazione e prepararsi a cogliere le opportunità che si presenteranno. “La storia ci insegna che i cicli economici vanno e vengono. Dobbiamo essere pronti a ripartire quando il vento cambierà”.

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(02-04-2025 01:00)