Ecco un titolo riformulato: **Accordo Albania, Meloni fiera: "L'Europa seguirà il nostro esempio"**
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Meloni esulta: "L'Europa segue il nostro esempio sull'immigrazione"
Roma, [Data odierna] - "Oggi l'Unione Europea propone di istituire centri di rimpatrio in Paesi terzi. Questo significa che avevamo ragione e che il nostro coraggio di aprire la strada è stato premiato". Con queste parole, il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha rivendicato con forza il protocollo con l'Albania in materia di gestione dei flussi migratori, commentando le ultime indiscrezioni provenienti da Bruxelles.
La premier ha sottolineato come l'accordo bilaterale con l'Albania, fortemente criticato da diverse fazioni politiche e organizzazioni umanitarie, abbia rappresentato un'"apertura di strada" per un approccio più rigido e orientato all'esternalizzazione delle procedure di asilo a livello europeo.
"In Europa abbiamo aperto la strada," ha ribadito Meloni, evidenziando la presunta svolta comunitaria verso politiche più restrittive sull'immigrazione.
La notizia della proposta UE, se confermata, rappresenterebbe un'importante vittoria politica per il governo Meloni, che ha fatto della lotta all'immigrazione irregolare uno dei suoi cavalli di battaglia. Resta da vedere quali saranno i dettagli della proposta europea e come si concretizzerà la collaborazione con Paesi terzi.
Al momento, non sono ancora disponibili informazioni ufficiali da parte delle istituzioni europee in merito alla localizzazione e alle modalità operative di tali centri.
Le opposizioni, intanto, non hanno tardato a commentare le dichiarazioni del Presidente del Consiglio, definendo la presunta convergenza europea una "fuga in avanti" e ribadendo la necessità di affrontare il tema dell'immigrazione con un approccio più umano e solidale.
La discussione è destinata ad infiammarsi nelle prossime settimane, con il Parlamento Europeo chiamato ad esprimersi sulla proposta.
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