Schlein attacca Meloni e Calenda: "Destra divisa, Calenda scelga la sua posizione"

Schlein a Genova: Salis candidato sindaco, sfida a Calenda e frecciata a Meloni
Genova, Liguria - In una Liguria che respira industria, Elly Schlein, segretaria del Partito Democratico, ha lanciato un messaggio chiaro durante la terza tappa del viaggio del Pd nelle realtà industriali italiane, promosso dal Forum Industria dem e Andrea Orlando. La visita, carica di significati politici, ha visto la leader dem rispondere alle recenti tensioni interne alla coalizione di centrosinistra e rivolgere accuse nette alla destra al governo.Il punto focale dell'intervento è stata la candidatura a sindaco di Genova di Marco Salis. "Tiene insieme tutta la coalizione, ci crediamo moltissimo, figura splendida", ha dichiarato Schlein, in un'apparente risposta indiretta alle perplessità espresse da Carlo Calenda riguardo alla scelta del candidato. La segretaria Pd ha, infatti, evitato scontri diretti ma ha chiaramente sottolineato il sostegno del partito a Salis, presentandolo come un elemento unificante in vista delle elezioni amministrative.
L'ombra di Calenda si è estesa sull'intera conferenza stampa. "Decida dove stare", ha affermato Schlein con tono deciso, richiamando l'attenzione sul ruolo incerto di Azione nella coalizione e sulla necessità di chiarezza strategica in vista delle sfide future. Un invito a schierarsi senza mezzi termini, a prendere una posizione netta sul sostegno o meno alla candidatura di Salis e, più in generale, al progetto politico del centrosinistra.
Ma gli attacchi non si sono limitati all'ambito interno. Schlein ha puntato il dito contro il governo Meloni, evidenziando le divisioni interne alla maggioranza. "Le divisioni reali sono a destra, e lei tace", ha accusato, sottolineando le contraddizioni e le tensioni interne alla coalizione di centrodestra. Un'affermazione forte, che segna una chiara strategia di contrasto politico e che cerca di evidenziare le fragilità del governo in carica.
La visita in Liguria, dunque, non è stata solo un'occasione per promuovere il dialogo con il mondo industriale, ma un'importante piattaforma per comunicare le strategie politiche del Partito Democratico e lanciare messaggi chiare e forti ai propri alleati e avversari. L'appuntamento genovese segna un momento cruciale per il Pd, in vista delle prossime scadenze elettorali e della necessità di ridefinire il proprio ruolo nel panorama politico nazionale.
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