Femminicidi a Messina: serve più di giustizia, bisogna cambiare mentalità.

Femminicidi: Unanime appello per educazione al rispetto e all'accettazione del rifiuto
Messina, - Un fronte comune, inaspettatamente trasversale, si è levato a Messina sulla drammatica questione dei femminicidi. Dalla segretaria del Partito Democratico, Elly Schlein, alle fila della Lega, la condanna è unanime: servono strumenti educativi per contrastare la violenza sulle donne, oltre all'azione penale, spesso tardiva e insufficiente.
Il Procuratore di Messina ha puntato il dito sulla necessità di un cambiamento culturale profondo. "Contro i femminicidi non basta l'azione penale", ha dichiarato, sottolineando la necessità di un intervento a monte, che prenda di mira le radici del problema. "Dobbiamo educare i giovani al rispetto della donna e all'accettazione del rifiuto," ha aggiunto, evidenziando la necessità di smantellare quella cultura del possesso che spesso alimenta la violenza.
Schlein ha fatto eco a queste parole, ribadendo la necessità di un intervento radicale per contrastare la "cultura del possesso" che vede le donne come oggetti. La leader del PD ha rimarcato l'importanza di un'azione educativa capillare, che coinvolga scuole, famiglie e società civile. "Non possiamo permettere che la violenza sulle donne continui ad essere una piaga sociale," ha affermato con forza.
Anche esponenti della Lega hanno espresso un'opinione analoga, concordando sulla necessità di un'azione educativa di ampio respiro. Si è sottolineata l'importanza di un lavoro sinergico tra istituzioni, scuole e associazioni, per promuovere una cultura del rispetto e della parità di genere. L'obiettivo comune è quello di prevenire la violenza prima ancora che si manifesti, armando i giovani di strumenti culturali e di consapevolezza.
L'unione di intenti, seppur proveniente da schieramenti politici diversi, rappresenta un segnale positivo. Rimane ora da capire come tradurre queste dichiarazioni in azioni concrete e efficaci, capaci di generare un cambiamento significativo e duraturo nella lotta contro i femminicidi. La sfida è ardua, ma la volontà di affrontarla, attraverso un percorso educativo comune, rappresenta un primo, importante passo.
Il dibattito, iniziato a Messina, si spera possa estendersi a livello nazionale, incentivando un'azione coordinata e incisiva per proteggere le donne e garantire loro un futuro libero dalla violenza.
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