Ecco un'opzione: **Macron nel mirino: Asse Orban-Putin per sostenere Le Pen.**
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Solidarietà dal premier ungherese: "Je suis Marine" - Orban e Putin si schierano con Le Pen
Budapest - Un'onda di polemiche si solleva in Europa dopo le recenti dichiarazioni di Viktor Orbán, il Primo Ministro ungherese, che ha espresso pubblicamente il suo sostegno a Marine Le Pen, leader del Rassemblement National francese. In un intervento a sorpresa durante un evento pubblico, Orbán ha dichiarato: "Je suis Marine", rievocando un motto utilizzato in passato in segno di solidarietà. Questa affermazione ha scatenato reazioni immediate, soprattutto da parte di esponenti politici di area progressista che vedono in Le Pen una minaccia per i valori europei.
BRLa situazione si complica ulteriormente con indiscrezioni, non ancora confermate ufficialmente, che vedrebbero anche Vladimir Putin mostrare un certo grado di appoggio alla candidata francese. Sebbene il Cremlino non abbia rilasciato dichiarazioni esplicite, alcuni analisti politici interpretano segnali recenti come un tentativo di influenzare, seppur indirettamente, l'opinione pubblica francese in vista delle prossime elezioni. La convergenza di interessi tra Budapest e Mosca, in questo contesto, desta preoccupazione a Bruxelles e in altre capitali europee.
BRLa Le Pen, dal canto suo, ha accolto con favore il supporto di Orbán, definendolo un "amico" e un "alleato" nella lotta per una "Europa più sovrana". Il sostegno internazionale potrebbe rafforzare la posizione della candidata nel panorama politico francese, ma rischia al contempo di alienare una parte dell'elettorato più moderato.
BRLe prossime settimane si preannunciano cruciali per comprendere appieno le dinamiche in atto e le possibili conseguenze di questo inedito schieramento politico. Resta da vedere se queste manifestazioni di solidarietà esterna avranno un impatto significativo sul risultato delle elezioni francesi e, più in generale, sull'equilibrio politico europeo.
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