**Lega all'attacco in Europa: "Stop al maxi-piano Ue da 800 miliardi proposto da von der Leyen"**

**Lega all

```html

Lega all'attacco in Europa: "No al piano Ue per il riarmo! Priorità a lavoro, sanità e sicurezza"

Bruxelles - "I cittadini europei meritano investimenti mirati e concreti nel lavoro, nella sanità e nella sicurezza interna. Non possiamo permetterci maxi-investimenti per l'acquisto di munizioni, né sostenere un piano per il riarmo europeo che riteniamo nato già morto". BRBRCosì la Lega, tramite una nota ufficiale, ha annunciato la sua ferma opposizione al piano da 800 miliardi di euro proposto dalla Commissione Europea guidata da Ursula von der Leyen per il rafforzamento dell'industria della difesa. BRBRL'iniziativa, promossa dal gruppo "Identità e Democrazia" (ID) al Parlamento Europeo, si pone come obiettivo quello di contrastare una visione, a detta dei suoi promotori, eccessivamente orientata verso la militarizzazione e il finanziamento di armamenti, a discapito delle reali necessità dei cittadini europei. BRBR"Non siamo contrari a investire nella difesa – precisa la nota – ma crediamo che le priorità debbano essere altre. In un momento di crisi economica e sociale come quello che stiamo vivendo, è fondamentale concentrare le risorse su ciò che conta davvero per il benessere delle persone: l'occupazione, la salute e la sicurezza nelle nostre città".BRBRLa posizione della Lega si inserisce in un dibattito sempre più acceso all'interno del Parlamento Europeo, dove diverse forze politiche esprimono preoccupazioni e riserve riguardo alla direzione intrapresa dalla Commissione in materia di difesa e sicurezza. Il partito guidato da Matteo Salvini, pur sostenendo la necessità di una maggiore cooperazione europea in ambito di sicurezza, ritiene che il piano di riarmo proposto sia eccessivo e squilibrato, e che rischi di sottrarre risorse preziose ad altri settori cruciali per la crescita e lo sviluppo del continente. La battaglia in Europa è quindi appena iniziata.```

(30-03-2025 11:23)