Situazione carceraria: già 22 i detenuti che si sono tolti la vita nel 2024.
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Allarme Carceri: Il Garante denuncia 22 suicidi dall'inizio dell'anno
Roma, [Data odierna] - Una situazione drammatica quella che emerge dall'ultimo rapporto del Garante Nazionale dei diritti delle persone private della libertà personale. Secondo i dati resi pubblici oggi, ben 22 persone si sono tolte la vita all'interno delle carceri italiane dall'inizio di quest'anno.
Il Garante esprime profonda preoccupazione per questo trend in aumento, sottolineando come le condizioni di sovraffollamento, la carenza di personale specializzato e la mancanza di adeguate opportunità di reinserimento sociale contribuiscano ad alimentare un clima di disperazione e vulnerabilità tra i detenuti.
"Questi numeri sono inaccettabili," ha dichiarato [Nome del Garante, se disponibile altrimenti: il portavoce del Garante] durante la conferenza stampa. "E' necessario un intervento urgente e coordinato da parte di tutte le istituzioni competenti per affrontare le cause profonde di questo malessere e garantire il rispetto della dignità umana all'interno degli istituti penitenziari."
Tra le misure proposte dal Garante figurano:
- Un aumento del personale psicologico e psichiatrico nelle carceri.
- La promozione di programmi di supporto psicologico e di prevenzione del suicidio.
- Il miglioramento delle condizioni di vita all'interno degli istituti, con particolare attenzione al problema del sovraffollamento.
- L'implementazione di percorsi di formazione e reinserimento sociale efficaci.
Il Garante ha inoltre annunciato che si farà promotore di un tavolo di confronto con il Ministero della Giustizia, le Regioni e le associazioni del terzo settore per definire una strategia condivisa per affrontare questa emergenza.
La situazione carceraria italiana resta dunque un tema cruciale e urgente, che richiede un impegno concreto e costante da parte di tutti gli attori coinvolti.
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