Birmania, Croce Rossa allarmata: "Bilancio delle vittime in crescita, bambini i più vulnerabili".
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Myanmar, Catastrofe a Yangon: L'Appello Disperato di Francesca Capoluongo
Yangon, Myanmar - Il dramma che si consuma in Myanmar si fa sempre più cupo. Francesca Capoluongo, delegata della Federazione Internazionale di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa presente a Yangon, lancia un allarme straziante: "Mancano mezzi e uomini per i soccorsi. La situazione è critica e l'allerta sanitaria è massima."
Le piogge torrenziali e le conseguenti inondazioni hanno devastato intere aree del paese, lasciando dietro di sé una scia di distruzione e disperazione. La Croce Rossa locale, impegnata in prima linea nelle operazioni di soccorso, avverte: "Le vittime sono destinate ad aumentare drasticamente. L'emergenza principale, purtroppo, saranno i minori, particolarmente vulnerabili in queste circostanze."
Le difficoltà logistiche sono immense. Le strade sono impraticabili, rendendo difficile l'accesso alle zone più colpite. La mancanza di acqua potabile e di servizi igienici adeguati aumenta il rischio di epidemie, soprattutto tra i bambini. L'appello di Francesca Capoluongo è un grido d'aiuto rivolto alla comunità internazionale: "Abbiamo bisogno di tutto: tende, cibo, medicine, acqua, ma soprattutto, abbiamo bisogno di personale qualificato che possa aiutarci a gestire questa emergenza."
La priorità assoluta è salvare vite umane e fornire assistenza immediata ai sopravvissuti. Le prossime ore saranno cruciali per arginare questa catastrofe umanitaria. Si spera in una risposta rapida e generosa da parte delle organizzazioni internazionali e dei governi di tutto il mondo. Per informazioni su come contribuire, si può visitare il sito della Federazione Internazionale di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa: https://www.ifrc.org/where-we-work/asia-pacific/myanmar.
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