Pavese: due salvi dopo esplosione in palazzina
Tragedia a Villanterio: ricerca ancora in corso per la terza vittima dell'esplosione
Villanterio (PV) - Una tragedia ha colpito ieri pomeriggio la piccola comunità di Villanterio, in provincia di Pavia. Un'esplosione di natura ancora da accertare ha sventrato una palazzina, causando il crollo di una parte dell'edificio. Le operazioni di soccorso, coordinate dai Vigili del Fuoco e dalle forze dell'ordine, si sono protratte per tutta la notte e continuano incessantemente anche in queste ore.
Due persone sono riuscite a salvarsi, estratte vive dalle macerie, ma le ricerche di una terza persona, ancora dispersa, sono tuttora in corso. La situazione è drammatica, con le squadre impegnate a setacciare con attenzione ogni metro cubo di detriti, utilizzando mezzi pesanti e cani addestrati. L'area è stata completamente interdetta al pubblico per garantire la sicurezza degli operatori e agevolare le operazioni di recupero.
Secondo le prime testimonianze raccolte sul posto, l'esplosione è stata molto violenta, udita a distanza considerevole. L'onda d'urto ha causato danni anche agli edifici limitrofi. Al momento non è ancora possibile stabilire con certezza le cause dell'accaduto; gli inquirenti stanno lavorando per ricostruire la dinamica dei fatti e accertare le responsabilità. Sono state avviate le indagini per individuare l'origine dell'esplosione, con l'ausilio di esperti che stanno analizzando attentamente le macerie. Le ipotesi al vaglio includono una fuga di gas o un cortocircuito elettrico, ma ogni possibilità è al momento tenuta in considerazione.
Il sindaco di Villanterio ha espresso la sua vicinanza alle famiglie coinvolte e ha assicurato il pieno sostegno dell'amministrazione comunale nelle operazioni di soccorso e nella gestione dell'emergenza. Il sito del Comune di Villanterio fornirà aggiornamenti costanti sulla situazione. La comunità è sgombra e sotto shock; l'intera popolazione si stringe attorno alle vittime e ai loro familiari in questo momento di profondo dolore. La speranza è che le ricerche possano concludersi al più presto con esito positivo, pur nella consapevolezza della gravità della situazione.
Aggiornamenti saranno pubblicati non appena disponibili.
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