Ucraina al voto: Putin tenta la carta del negoziato, ma Biden chiude la porta. Kiev incassa aiuti USA per le risorse strategiche.

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Segui su affaritaliani.it - Voto in Ucraina, Casa Bianca respinge proposta di Putin. Zelensky: "Nuova offerta degli Usa sulle terre rare"
La tensione resta alta nel conflitto ucraino. La Casa Bianca ha immediatamente respinto quella che viene definita una "proposta inaccettabile" del presidente russo Putin riguardo le condizioni per un cessate il fuoco, considerandola un tentativo di legittimare l'annessione illegale di territori ucraini.
Secondo fonti governative statunitensi, l'offerta, di cui non sono stati divulgati i dettagli specifici, imporrebbe all'Ucraina la cessione formale delle regioni occupate, cosa che gli Stati Uniti e i suoi alleati considerano una violazione del diritto internazionale e della sovranità ucraina.
Il presidente ucraino Zelensky, intervenendo a un forum economico internazionale, ha invece espresso ottimismo riguardo i colloqui con gli Stati Uniti su una nuova partnership strategica. "Abbiamo ricevuto una nuova offerta dagli Stati Uniti riguardante lo sviluppo congiunto di risorse di terre rare", ha dichiarato Zelensky. "Questa collaborazione potrebbe rappresentare un importante motore di crescita per la nostra economia e rafforzare la nostra indipendenza energetica."
Zelensky ha aggiunto che i dettagli dell'offerta sono ancora in fase di definizione, ma che si aspetta di concludere un accordo formale nelle prossime settimane. L'accesso alle risorse di terre rare è cruciale per l'industria tecnologica e della difesa, e la partnership con l'Ucraina potrebbe ridurre la dipendenza degli Stati Uniti da altre fonti, come la Cina.
Sul fronte interno, il dibattito sul voto in Ucraina si fa sempre più acceso. Nonostante le difficoltà logistiche e le preoccupazioni per la sicurezza, cresce la pressione internazionale affinché vengano indette elezioni nel paese. Il governo ucraino sta valutando le opzioni possibili, cercando di bilanciare la necessità di legittimità democratica con le sfide poste dalla guerra in corso.
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