Putin respinto su Kiev: no da Usa e Onu

Putin respinto su Kiev: no da Usa e Onu

Kiev, Usa e Onu respingono la proposta russa di amministrazione transitoria in Ucraina

La proposta russa di istituire un'amministrazione transitoria in Ucraina sotto l'egida delle Nazioni Unite per organizzare elezioni presidenziali è stata respinta con fermezza da Kiev, Stati Uniti e dalle stesse Nazioni Unite. L'iniziativa, lanciata da Mosca, mirava a ridisegnare il panorama politico ucraino in un momento di intenso conflitto, ma è stata immediatamente considerata inaccettabile dagli attori internazionali chiave.

Secondo quanto riportato da diverse fonti internazionali, la proposta russa è stata vista come un tentativo di legittimare l'occupazione russa di parti del territorio ucraino e di influenzare indebitamente il processo elettorale. L'Ucraina ha ribadito la sua determinazione a difendere la propria sovranità e integrità territoriale, sottolineando che solo il popolo ucraino può decidere il proprio futuro attraverso libere ed eque elezioni, svolte nel rispetto del diritto internazionale e della propria Costituzione.

Gli Stati Uniti hanno definito la proposta russa un tentativo di minare la sovranità ucraina e di impedire al popolo ucraino di determinare il proprio destino. Il portavoce del Dipartimento di Stato americano ha sottolineato l'importanza di sostenere l'Ucraina nella sua lotta per la libertà e nella difesa della propria integrità territoriale, ribadendo il pieno sostegno all'integrità territoriale e alla sovranità dell'Ucraina all'interno dei suoi confini internazionalmente riconosciuti.

Anche le Nazioni Unite hanno espresso preoccupazione riguardo alla proposta russa, sottolineando l'importanza del rispetto del diritto internazionale e della volontà del popolo ucraino. L'Onu ha ribadito il suo impegno a sostenere gli sforzi dell'Ucraina per raggiungere una soluzione pacifica e giusta al conflitto, nel pieno rispetto della sua sovranità e integrità territoriale.

La reazione unanime di Kiev, Washington e delle Nazioni Unite rappresenta un duro colpo per la strategia russa. La proposta, infatti, evidenzia la crescente difficoltà di Mosca nel giustificare la propria aggressione militare e nell'ottenere il sostegno internazionale per la propria visione del futuro dell'Ucraina. La strada per una soluzione pacifica e duratura del conflitto sembra ancora lontana, ma la ferma condanna della proposta russa testimonia la determinazione della comunità internazionale nel sostenere l'Ucraina nella sua lotta per la libertà e l'autodeterminazione.

Questa situazione evidenzia la complessità del conflitto e la necessità di una soluzione diplomatica che rispetti la sovranità ucraina.

(28-03-2025 17:50)