Aggressione a Roma: video choc
34enne gambiano aggredito a Roma: "Picchiato da Carabinieri", video choc
Roma - Un video amatoriale sta facendo indignare l'opinione pubblica: mostra un uomo di 34 anni, di origine gambiana, inseguito da due uomini in divisa, poi spintonato violentemente a terra. L'episodio, avvenuto a Roma, è stato definito dal diretto interessato come una vera e propria aggressione da parte di due Carabinieri. La diffusione del filmato, condiviso sui social media, ha sollevato un'ondata di proteste e aperto un'inchiesta interna.
Il video, della durata di circa 30 secondi, mostra la scena dall'inizio alla fine. Si vedono due uomini in uniforme che inseguono il 34enne, raggiungendolo e buttandolo a terra con forza. Successivamente, sembra che l'uomo venga colpito ripetutamente, seppur la qualità del video non permetta di stabilire con certezza il tipo di violenza subita. La scena, girata da un testimone oculare, è drammatica e lascia poco spazio all'interpretazione.
L'uomo gambiano, ha raccontato la sua versione dei fatti alle forze dell'ordine, affermando di essere stato vittima di un'aggressione ingiustificata. Ha sporto denuncia, fornendo dettagli sull'accaduto e chiedendo giustizia. Le sue dichiarazioni sono attualmente al vaglio degli inquirenti.
L'Arma dei Carabinieri ha immediatamente aperto un'indagine interna per accertare la dinamica dell'accaduto e verificare la condotta dei due militari coinvolti. Si attendono gli esiti dell'inchiesta, che serviranno a chiarire se l'aggressione sia stata effettivamente commessa e se rientri o meno nel rispetto del codice di condotta delle forze dell'ordine. L'eventuale accertamento di responsabilità comporterà conseguenze disciplinari e, se necessario, giudiziarie per i militari coinvolti.
La vicenda ha acceso il dibattito sulla legittima difesa e sull'uso della forza da parte delle forze dell'ordine. Il video, infatti, sta alimentando la discussione sulla necessità di maggiore trasparenza e controllo nell'attività delle forze dell'ordine, con l'obiettivo di prevenire episodi simili in futuro. Il caso è seguito con attenzione da diverse associazioni per i diritti umani, che chiedono chiarezza e giustizia per la presunta vittima.
Aggiornamenti sull'inchiesta saranno pubblicati non appena disponibili. Nel frattempo, il video continua a circolare sui social media, generando un ampio dibattito pubblico e sollevando serie preoccupazioni sulla gestione dell'ordine pubblico a Roma.
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