Scandalo Chatgate: dati sensibili di figure chiave USA esposti in rete, rivela Der Spiegel.

Scandalo Chatgate: dati sensibili di figure chiave USA esposti in rete, rivela Der Spiegel.

Chatgate Usa, la tempesta si ingrossa: *Der Spiegel* svela dati sensibili online

Berlino – Il caso, ribattezzato "Chatgate Usa", assume proporzioni sempre più allarmanti. Dopo la clamorosa vicenda del direttore di *The Atlantic* finito, a suo dire per errore, in una chat riservata contenente dettagli sensibili sui piani militari statunitensi contro gli Houthi, la testata tedesca *Der Spiegel* lancia un nuovo, inquietante allarme: dati personali di alti funzionari americani sarebbero stati pubblicati online.

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L'indiscrezione, rilanciata con enfasi dal sito del settimanale tedesco, parla di una fuga di informazioni di portata ben più vasta di quanto inizialmente ipotizzato. Secondo *Der Spiegel*, i dati esposti comprendono informazioni private, quali indirizzi, numeri di telefono e persino dettagli relativi ai familiari di figure chiave dell'amministrazione statunitense e del Pentagono. Un colpo durissimo alla sicurezza nazionale, con conseguenze potenzialmente devastanti per la stabilità interna e la credibilità internazionale degli Stati Uniti.

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"Si tratta di un attacco deliberato e coordinato," si legge nell'articolo di *Der Spiegel*, che cita fonti interne ai servizi di intelligence tedeschi. "L'obiettivo è chiaro: seminare il caos e minare la fiducia nel governo americano."BR
Le autorità statunitensi, al momento, non hanno rilasciato dichiarazioni ufficiali sulla vicenda. Tuttavia, fonti vicine al Dipartimento della Difesa confermano che è in corso un'indagine interna per accertare la veridicità delle informazioni diffuse da *Der Spiegel* e per identificare i responsabili della presunta fuga di dati.

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La pubblicazione dei dati personali, se confermata, potrebbe rappresentare un ulteriore elemento di tensione nel quadro già delicato delle relazioni internazionali, soprattutto in un momento di forte instabilità geopolitica. Il timore è che queste informazioni possano essere utilizzate per ricattare o intimidire funzionari americani, compromettendo la loro capacità di agire in modo indipendente e nell'interesse del proprio paese. La vicenda Chatgate Usa, dunque, è tutt'altro che conclusa e promette nuovi, inquietanti sviluppi nei prossimi giorni.

(27-03-2025 14:05)