Mosca nel mirino al vertice dei "volenterosi": Macron accusa, Meloni spinge per gli USA.

Mosca nel mirino al vertice dei "volenterosi": Macron accusa, Meloni spinge per gli USA.

Vertice dei Volenterosi: Tensioni sull'Ucraina e Richieste di Coinvolgimento USA

Parigi, [Data odierna] - Il vertice dei "volenterosi" sull'Ucraina, tenutosi oggi a Parigi, è stato segnato da forti tensioni e divergenze di vedute, soprattutto riguardo alla strategia negoziale con la Russia. Il Presidente francese Emmanuel Macron ha lanciato un duro monito, accusando Mosca di "fingere di negoziare" e di perseguire in realtà un'escalation militare.BRBRLa sua dichiarazione ha acceso un acceso dibattito tra i leader presenti, con alcune voci che hanno espresso scetticismo sulla possibilità di un reale dialogo con il Cremlino nelle attuali circostanze.BRBRAl centro del dibattito, anche il ruolo degli Stati Uniti nel processo di pace. Il Presidente del Consiglio italiano, Giorgia Meloni, ha ribadito la necessità di un coinvolgimento attivo e diretto di Washington, sottolineando come la sua assenza possa compromettere l'efficacia di qualsiasi iniziativa diplomatica.BRBR"Credo sia fondamentale invitare gli Stati Uniti a unirsi a questo formato", ha affermato Meloni durante il suo intervento. "La loro leadership è indispensabile per garantire un reale progresso verso una soluzione pacifica del conflitto." BRBRLa posizione del Presidente Meloni ha trovato un certo sostegno tra i partecipanti, ma non ha mancato di suscitare reazioni contrastanti. Alcuni leader europei, pur riconoscendo l'importanza del ruolo americano, hanno espresso preoccupazione per un eccessivo accentramento decisionale nelle mani di Washington.BRBRIl vertice si è concluso con l'impegno a proseguire i colloqui nelle prossime settimane, con l'obiettivo di definire una strategia comune per affrontare la crisi ucraina e scongiurare un'ulteriore escalation. Tuttavia, le profonde divergenze emerse oggi rendono incerto il raggiungimento di un consenso in tempi brevi.

(27-03-2025 10:15)