Ecco un'alternativa al titolo: **"Autopsia Maradona: il medico rivela le ultime 12 ore di sofferenza"**
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Maradona, agonia prolungata: la testimonianza shock al processo di Buenos Aires
Il processo per l'accertamento delle responsabilità nella morte di Diego Armando Maradona ha vissuto oggi a Buenos Aires un momento cruciale. Uno dei periti incaricati di analizzare il quadro clinico del campione argentino ha deposto in aula, fornendo dettagli inquietanti sulle ultime ore di vita del Pibe de Oro.
"Maradona era in agonia da almeno 12 ore", ha dichiarato il medico durante la sua testimonianza. L'esperto ha sottolineato come il campione presentasse un quadro clinico compromesso che si era sviluppato nei giorni precedenti al decesso, evidenziando una progressiva compromissione delle sue condizioni di salute. La perizia, basata sull'analisi dell'autopsia e della documentazione medica, ha rivelato che nelle ultime ore di vita, non sarebbero state prestate le cure adeguate, circostanza che avrebbe contribuito al tragico epilogo.
La testimonianza ha acceso i riflettori sulla presunta negligenza da parte del team medico che aveva in cura Maradona. Le accuse di omicidio colposo pendono su diversi professionisti, tra cui medici e infermieri, accusati di non aver garantito l'assistenza necessaria a un paziente con un quadro clinico complesso e delicato.
La famiglia di Maradona, presente in aula, ha accolto la testimonianza con dolore e rinnovato desiderio di giustizia. Il processo, che si preannuncia lungo e complesso, mira a fare luce sulle circostanze che hanno portato alla scomparsa di una leggenda del calcio mondiale, e a stabilire se la sua morte poteva essere evitata. Le prossime udienze saranno decisive per comprendere appieno le responsabilità individuali e collettive in questa tragica vicenda.
Per maggiori informazioni sul processo, si consiglia di consultare fonti di informazione certificate.
Ulteriori aggiornamenti seguiranno.
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