Bangkok: 43 operai sotto le macerie dopo il terremoto

Bangkok: 43 operai sotto le macerie dopo il terremoto

Terremoto in Myanmar: Naypyidaw in ginocchio, dramma a Bangkok

Un forte terremoto ha colpito oggi il Myanmar, causando crolli e gravi deformazioni stradali nella capitale Naypyidaw. La scossa, di magnitudo ancora da definire con precisione dagli istituti sismologici internazionali, ha provocato panico e disagi tra la popolazione.

Immagini diffuse sui social media mostrano edifici danneggiati, strade spaccate e cumuli di macerie. Le autorità locali sono impegnate nelle operazioni di soccorso, cercando di valutare l'entità dei danni e assistere le persone colpite. Al momento non si hanno notizie precise sul numero delle vittime, ma si teme un bilancio pesante. La difficoltà di comunicazione con le zone più colpite sta rallentando le operazioni di ricerca e soccorso.

A complicare la situazione, la notizia di un altro evento drammatico in Thailandia: a Bangkok, almeno 43 operai sono rimasti intrappolati sotto le macerie di un edificio in costruzione a seguito del sisma. I soccorsi sono in corso e si lavora senza sosta per estrarre i lavoratori, alcuni dei quali sarebbero in gravi condizioni. La vicinanza geografica tra le due nazioni fa ipotizzare un collegamento tra i due eventi, ma sono ancora in corso accertamenti per definire l'epicentro e l'intensità del terremoto.

Il ministero degli Esteri italiano sta monitorando la situazione e si tiene in contatto con le autorità locali per verificare la presenza di eventuali cittadini italiani coinvolti. Si consiglia di consultare il sito del Ministero degli Affari Esteri per aggiornamenti e informazioni.

L'onda sismica, pur non essendo stata di intensità devastante in Thailandia, è stata comunque sufficiente a causare danni strutturali all'edificio in costruzione, causando il crollo parziale della struttura e il conseguente intrappolamento degli operai.

La situazione rimane critica sia a Naypyidaw che a Bangkok. Le squadre di soccorso stanno lavorando incessantemente per liberare le persone intrappolate e per valutare l'estensione dei danni. Seguiranno ulteriori aggiornamenti non appena saranno disponibili informazioni più precise.

In questo momento di difficoltà, è fondamentale la solidarietà internazionale per aiutare le popolazioni colpite.

(28-03-2025 09:06)