Zelensky a Parigi: Macron frena sulle sanzioni a Mosca

Putin compra tempo, l'ammissione di un tycoon da Washington
Da Washington arriva una clamorosa ammissione: un importante tycoon americano, durante un incontro riservato, ha confermato che Vladimir Putin sta giocando una partita di logoramento, cercando di guadagnare tempo nella guerra in Ucraina. Questa rivelazione, seppur non ufficialmente confermata, getta nuova luce sulla situazione geopolitica e alimenta le preoccupazioni sulla durata del conflitto. La dichiarazione, giunta in concomitanza con un vertice dei paesi "volenterosi" nel supporto all'Ucraina, sottolinea l'urgenza di una risposta internazionale coordinata e decisa.Intanto, a Parigi, Emmanuel Macron ha incontrato Volodymyr Zelensky. Il presidente francese ha ribadito il sostegno incondizionato di Parigi a Kiev, annunciando un nuovo pacchetto di aiuti militari per due miliardi di euro. Un segnale forte di solidarietà in un momento cruciale. Durante la conferenza stampa congiunta, Macron ha ribadito la posizione francese: Mosca vuole la guerra e revocare le sanzioni sarebbe prematuro e controproducente. Le sanzioni, ha sottolineato il presidente francese, sono uno strumento fondamentale per esercitare pressione sulla Russia e indurla a negoziare una pace giusta e duratura.
Il vertice dei paesi "volenterosi", che si è tenuto oggi, ha visto la partecipazione di numerose nazioni impegnate nel sostegno all'Ucraina. L'obiettivo principale è stato quello di coordinare ulteriormente gli aiuti militari e umanitari, affrontando le sfide logistiche e garantendo un flusso costante di risorse a Kiev. L'incontro ha evidenziato la determinazione della comunità internazionale a sostenere l'Ucraina nella sua lotta contro l'aggressione russa, ma anche la necessità di una strategia a lungo termine per garantire la stabilità e la ricostruzione del paese una volta terminato il conflitto.
L'ammissione del tycoon americano, sebbene non verificata in modo indipendente, aggiunge un ulteriore tassello al complesso puzzle della guerra in Ucraina, evidenziando la necessità di una maggiore vigilanza e di una risposta internazionale ancora più coordinata e incisiva. La situazione resta fluida e complessa, e le prossime settimane saranno cruciali per capire gli sviluppi futuri del conflitto. L'incontro tra Macron e Zelensky, insieme all'annuncio del sostanzioso pacchetto di aiuti, rappresenta un segnale di speranza per l'Ucraina, ma la strada verso la pace rimane lunga e incerta.
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