Meloni smentisce: nessun taglio a scuola e sanità per finanziare l'Ucraina

Meloni smentisce: nessun taglio a scuola e sanità per finanziare l

Fidanza: "Salvini-Vance? Meno distinguo, meglio è" - La replica di FdI sulla fornitura di armi all'Ucraina

La tensione sale sulla scena politica italiana in seguito alle dichiarazioni del sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano e del leader della Lega Matteo Salvini riguardo al caso Vance e alla fornitura di armi all'Ucraina. Il sottosegretario Mantovano ha espresso preoccupazione per la situazione, mentre Salvini ha ribadito le sue posizioni critiche. A intervenire è stato anche il capogruppo di Fratelli d'Italia alla Camera, Francesco Lollobrigida, che ha rimarcato la necessità di una linea chiara e univoca da parte del governo.

Lollobrigida, in un'intervista rilasciata questa mattina, ha dichiarato: "Meno distinguo ci sono e meglio è". Il riferimento è chiaramente alle diverse posizioni emerse all'interno della maggioranza riguardo all'invio di armi all'Ucraina e alla gestione dei rapporti con gli Stati Uniti. La dichiarazione sottolinea la necessità di una maggiore coesione governativa su temi di politica estera di così grande rilevanza.

Intanto, Fratelli d'Italia replica con forza alle accuse di tagli alla scuola e alla sanità per finanziare l'invio di armi all'Ucraina. "Meloni non toglie soldi a scuola e sanità per dare altre armi a Zelensky", ha affermato un portavoce di FdI, smentendo categoricamente le voci circolate negli ultimi giorni. Il partito ha ribadito il proprio impegno a garantire risorse adeguate per i servizi essenziali, sottolineando l'importanza di un bilancio pubblico che sia equo e sostenibile. La dichiarazione arriva in un momento di crescente dibattito pubblico sulla spesa militare e sulla destinazione delle risorse pubbliche.

La situazione evidenzia le difficoltà di un governo di coalizione nel mantenere una posizione univoca su temi delicati come la guerra in Ucraina. Le dichiarazioni di Lollobrigida e la replica di FdI rappresentano un tentativo di ristabilire coesione interna e di chiarire la posizione del partito sulla questione, anche in vista di eventuali nuove decisioni sul sostegno all'Ucraina.

La vicenda apre interrogativi sul futuro della maggioranza e sulla sua capacità di affrontare le sfide internazionali con unità e determinazione. Seguiremo gli sviluppi con attenzione nei prossimi giorni.

(24-03-2025 11:52)