Depardieu: "Ho toccato Amélie per evitare una caduta", processo per molestie sul set
Depardieu in tribunale: "Parole oscene? Non so cosa significhi!"
L'attore francese Gérard Depardieu si trova al centro di un processo per molestie sul set. Durante l'udienza, l'attore ha fornito una versione dei fatti quantomeno singolare, suscitando scalpore e perplessità. Di fronte alle accuse di molestie sessuali da parte dell'attrice Amélie, Depardieu ha negato ogni addebito, dichiarando di aver semplicemente afferrato la collega per le anche per evitare una caduta."Ho afferrato Amélie dalle anche per evitare di cadere," ha affermato Depardieu in aula, aggiungendo con una certa nonchalance: "È successo sul set, eravamo entrambi in difficoltà a causa del terreno scivoloso. Non c'era nulla di inappropriato nel mio gesto."
La difesa dell'attore si è concentrata sulla smentita delle accuse di aggressione e di linguaggio volgare. Interrogato sul presunto uso di parole oscene, Depardieu ha risposto con un'incredibile disinvoltura: "Parole oscene? Non so cosa significhi. Me le dico anche da solo, a volte."
La dichiarazione ha lasciato basiti i presenti in aula, alimentando ulteriormente le polemiche intorno alla figura dell'attore. La difesa dovrà ora dimostrare la credibilità della versione dei fatti presentata da Depardieu, contrastando le testimonianze e le prove presentate dall'accusa. L'udienza è stata aggiornata e si attende la sentenza del giudice.
Il caso ha riaperto il dibattito sulla cultura del silenzio che spesso permea il mondo dello spettacolo, e sulla difficoltà di denunciare molestie e aggressioni in ambienti di lavoro complessi e gerarchici. La vicenda pone l'accento sulla necessità di una maggiore consapevolezza e di azioni concrete per proteggere gli artisti e tutti i lavoratori da comportamenti inappropriati.
Il processo è seguito con grande attenzione dai media internazionali, e la posizione di Depardieu continua ad essere oggetto di accesi dibattiti. L'esito del processo potrebbe avere importanti conseguenze per la carriera dell'attore e, più in generale, per la lotta contro le molestie nel settore cinematografico e televisivo. L'opinione pubblica attende con ansia gli sviluppi e la sentenza finale.
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