Primarie a Istanbul: Imamoglu, in carcere, vince la candidatura

Primarie a Istanbul: Imamoglu, in carcere, vince la candidatura

Imamoglu in Carcere, ma Candidato Presidenziale CHP: L'UE Preme su Ankara

Istanbul, Turchia - Un'ondata di sconcerto e proteste internazionali ha investito la Turchia dopo la conferma dell'arresto del sindaco di Istanbul, Ekrem Imamoglu, figura di spicco dell'opposizione e ora ufficialmente candidato del Partito Popolare Repubblicano (CHP) alle elezioni presidenziali del 2028. Imamoglu, detenuto in un carcere di massima sicurezza, si è presentato oggi dinanzi ai giudici, con il rinnovo della custodia cautelare. La decisione giudiziaria non riguarda solo lui: altri 21 imputati vedono confermata la propria detenzione.

La notizia dell'arresto e del rinnovo della detenzione ha suscitato immediate reazioni internazionali. La designazione di Imamoglu come candidato presidenziale da parte del CHP, avvenuta nonostante la sua incarcerazione, ha ulteriormente intensificato la pressione sulla Turchia. L'Unione Europea, attraverso un comunicato ufficiale, ha esortato Ankara a "rispettare i principi democratici e lo stato di diritto", sottolineando la preoccupazione per la situazione politica del Paese e per il trattamento riservato al sindaco di Istanbul. Il portavoce dell'UE ha affermato che il rispetto dei diritti umani e delle libertà fondamentali è essenziale per una società democratica, e che la vicenda Imamoglu ne rappresenta una seria minaccia.

La scelta del CHP di nominare Imamoglu, nonostante la sua detenzione, è stata interpretata da molti analisti come un gesto di sfida al governo turco e un tentativo di mobilitare l'opposizione. La sua popolarità, anche al di là del sostegno del suo partito, potrebbe rappresentare una seria sfida al presidente Erdogan nelle prossime elezioni. Le primarie del CHP, che hanno sancito la sua candidatura, hanno registrato una partecipazione record, testimonianza del forte sostegno popolare nei confronti di Imamoglu.

La situazione rimane tesa. La comunità internazionale attende con ansia ulteriori sviluppi e chiede un trattamento equo e trasparente per Imamoglu, impegnandosi a monitorare attentamente la situazione dei diritti umani in Turchia. La vicenda Imamoglu rappresenta un nuovo capitolo nella già complessa e delicata situazione politica turca, con implicazioni di vasta portata per il futuro del paese e per le relazioni internazionali.

Per approfondimenti: Human Rights Watch Amnesty International

(24-03-2025 10:23)