Le Fosse Ardeatine: il processo Priebke, un'ombra di Norimberga.

Le Fosse Ardeatine: il processo Priebke, un

Fosse Ardeatine: Priebke e la "Norimberga all'italiana" a 81 anni dalla strage

Il 24 marzo 1944, 81 anni fa, si consumava la tragedia delle Fosse Ardeatine. Una data indelebile nella memoria collettiva italiana, un'atrocità che continua a scuotere le coscienze. A distanza di decenni, la sentenza pronunciata il 2 agosto 1996 nei confronti di Erich Priebke, ex ufficiale delle SS, riecheggia ancora con forza. Il giornalista Giorgio Bocca, con la sua consueta acutezza, definì il processo una "Norimberga all'italiana", un giudizio che, pur sancendo la colpevolezza, non riuscì a placare del tutto il dolore e la rabbia per le 335 vittime innocenti.

Bocca, nel suo commento, evidenziava le contraddizioni e le ambiguità di un processo che, pur in un contesto storico complesso, non poteva esimersi dal condannare con fermezza l'orribile crimine di guerra perpetrato. L'articolo di Bocca, ripercorrendo le fasi del processo, sottolineava la difficoltà di affrontare un passato così doloroso e le responsabilità, individuali e collettive, che tale strage comportava. Non si trattava solo di punire Priebke, ma di comprendere le dinamiche che avevano portato a quell'eccidio efferato, e di impedire che simili atrocità potessero ripetersi.

La descrizione di Bocca della sentenza, anche a distanza di anni, mantiene la sua forza evocativa. Le parole utilizzate, cariche di emozione e di indignazione, ci riportano al cuore dell'evento e ci ricordano l'importanza della memoria storica. La "Norimberga all'italiana" non fu solo un processo giudiziario, ma un momento di riflessione sulla capacità di una nazione di confrontarsi con il proprio passato oscuro e di rendere giustizia alle vittime di una delle pagine più buie della storia italiana.

Ricordare le Fosse Ardeatine non è solo un dovere morale, ma anche un atto di resistenza contro l'oblio e un impegno a costruire un futuro fondato sui principi della pace e della giustizia. E le parole di Giorgio Bocca, a distanza di anni, restano una testimonianza preziosa di questo impegno, un monito per le future generazioni affinché simili tragedie non si ripetano mai più. Il sito del Quirinale ricorda le Fosse Ardeatine La memoria delle vittime deve rimanere viva e la condanna di simili atti di violenza deve rimanere un pilastro del nostro impegno per la pace.

(24-03-2025 00:01)